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Notiziario Marketpress di
Lunedì 03 Novembre 2008 |
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TRASPORTI: ALTRI 40 MILA TIR/ANNO IN MENO SU A4 OLTRE 2 ML. EURO A FAVORE TRASPORTO COMBINATO
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Trieste, 3 novembre 2008 - Altri 40 mila Tir allŽanno in meno sullŽautostrada A4 Trieste-venezia. EŽ questo lŽobiettivo dellŽ approvazione, il 30 ottobre, da parte della Giunta regionale, su proposta dellŽassessore alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, di una delibera che stanzia 500 mila euro (sulla base di quanto previsto dalla Lr 15/2004) per la concessione di contributi ad imprese della logistica che intendono organizzare nuovi servizi di trasporto via mare da e tra i porti del Friuli Venezia Giulia. Il provvedimento adottato dal Governo regionale affianca quello deliberato a fine settembre per il trasferimento su ferrovia di oltre 57 mila Tir allŽanno, con una spesa pari a circa 1,5 milioni di euro. "Proseguiamo dunque con la politica di ŽalleggerimentoŽ del traffico pesante lungo la A4, in dichiarato stato di emergenza, con la contestuale promozione di nuovi servizi di trasporto marittimo", ha sottolineato con soddisfazione lŽassessore Riccardi. Grazie alle risorse della Regione saranno intensificati i collegamenti tra gli scali di Trieste, Monfalcone e Porto Nogaro per il trasporto di bramme dŽacciaio (servono per la produzione di lamiere), che altrimenti "viaggerebbero" via strada verso lo scalo friulano con lŽutilizzo di circa 38 mila Tir nel corso di un anno. Altri 1. 700 Tir lŽanno saranno poi eliminati con lŽorganizzazione di una nuova linea dŽinterconnessione marittima tra Monfalcone e Vasto (in Liguria e da lì verso il Pireo, in Grecia) per il trasporto di automobili e container verso la Grecia, lŽEgitto e la Siria. Con una seconda delibera approvata sempre oggi dalla Giunta regionale, sono stati inoltre concessi, su proposta dellŽassessore Riccardi, oltre 2 milioni di euro per favorire il trasporto combinato. Fondi che saranno utilizzati da una decina di aziende che operano in ambito Friuli Venezia Giulia nel settore dei trasporti, dei traffici e della movimentazione delle merci per una serie di investimenti in infrastrutture (magazzini, arre di stoccaggio e di sosta) ed attrezzature, anche di tipo informatico, quali acquisto di nuovi mezzi meccanici, sistemi telematici e di controllo via radar. . |
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