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Notiziario Marketpress di
Lunedì 03 Novembre 2008 |
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LA MOSTRA FRANCESCO ALBANO BESTIARIO QUOTIDIANO AL CASTELLO DI LEGNANO (MI) – SPAZIO DOVEVACCADERE DAL 15 NOVEMBRE 2008 AL 1 FEBBRAIO 2009
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Legnano, 3 novembre 2008 - Da quest’anno l’Amministrazione della città di Legnano ha riservato un apposito spazio ai giovani artisti all’interno del Castello, affiancando le consuete esposizioni dedicate ai grandi maestri. Dopo la personale di Marco Mazzoni, lo spazio Dovevaccadere ospita dal 15 novembre al 1° febbraio 2009 quindici sculture, due istallazioni e sedici disegni del giovane scultore Francesco Albano. La mostra, curata da Flavio Arensi e Stefano Castelli autori dei testi in catalogo (edizioni Allemandi), è la prima personale dello scultore che nel 2005 ha vinto il Premio Nazionale Arti-miur e che, attraverso una figurazione ricca di tensioni cerca di raccontare il proprio mondo esistenziale. Bestiario quotidiano è dunque un diario intimo in cui l’artista riporta le proprie considerazioni su ciò che lo circonda, traducendo in immagine le esperienze di ogni giorno. Secondo Stefano Castelli «Siamo qui di fronte a una regressione affrontata senza timore di sorta, e senza filisteismi. Un tuffo a piedi pari nella dimensione abortiva dell’essere, per cogliere come da sempre l’umano si dissolva vivendo, e per compiere il vero progressismo della rinuncia alle armi: senza più dibattersi per dimostrare con i propri sussulti di essere integri, ma ammettendo l’eterna compromissione dell’umano». L’iniziativa, organizzata dalla città di Legnano, è patrocinata dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Milano. L’assessore alla cultura legnanese, Maurizio Cozzi sottolinea «l’ulteriore impegno della città a ricercare fra i giovani artisti i talenti che costruiranno l’arte del prossimo futuro». E aggiunge: «con le mostre la nostra Amministrazione ha sempre cercato di segnalare ciò che di meglio c’è nel nostro tempo. Abbiamo prediletto autori importanti ma non troppo esposti alle necessità commerciali, privilegiando l’eccellenza. Dal 2000 abbiamo alternato nei nostri spazi espositivi le opere di grandi maestri, e ora sentiamo la necessità di aiutare i giovani, facendoli crescere, sostenendoli, persino mettendoli a confronto coi maestri storici. Ed è per questo che abbiamo anche deciso di acquistarne un’opera; dopo un grande disegno di Mazzoni acquisito in occasione della sua personale, abbiamo commissionato ad Albano due tondi da apporre sulla facciata di Palazzo Leone da Perego. Sicuramente la sua figurazione non è semplice, perché legata a un’estetica dell’esistenza e dell’introspezione, ma siamo convinti che si debba sempre rischiare e scegliere un’arte che faccia pensare e discutere, piuttosto di quella impegnata a scandalizzare o lasciare inerti». In occasione della mostra e della pubblicazione del catalogo, l’artista padovano Pierantonio Tanzola ha realizzato una serie di ritratti dello scultore, mentre la regista turca Cansin Sagesen ha eseguito un cortometraggio ispirato al suo lavoro, Tra/fra. L’iniziativa fa parte della nuova edizione di Sale (Spazi d’Arte a Legnano), il progetto di riqualificazione degli spazi espositivi cittadini attraverso eventi di qualità. La mostra si affianca a quella di Ipoustéguy a Palazzo Leone da Perego e di Carol Rama nella Pinacoteca del Castello. Cenni biografici Francesco Albano nato a Oppido Mamertina (Rc) il 19 novembre 1976, vive e lavora a Carrara (Ms); si è diplomato in scultura nel 2000 all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Nel 2005 vince il Premio Nazionale delle Arti-miur per la scultura. Nel corso di questi anni partecipa a diverse collettive. Nel 2008 la regista turca Cansin Sagesen esegue un cortometraggio ispirato al suo lavoro, Tra/fra, mentre l’artista Pierantonio Tanzola, in occasione della mostra di Legnano, gli dedica una serie di ritratti fotografici. . |
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