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Notiziario Marketpress di
Lunedì 03 Novembre 2008 |
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ACCORDO CON L’OCSE PER INDIVIDUARE E DIFFONDERE BUONE PRATICHE IN SETTORI DI ATTIVITÀ DEL FONDO SOCIALE EUROPEO
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Trento, 2008 – Su proposta del Presidente, la giunta provinciale ha approvato il 31 ottobre lo schema di accordo per lo svolgimento di attività di collaborazione per la promozione della transnazionalità, attraverso modelli di apprendimento internazionali, che sarà firmato tra la Provincia autonoma di Trento - Autorità di gestione del Programma operativo provinciale Obiettivo 2 del Fondo Sociale Europeo e l’Organizzazione per la Cooperazione e per lo Sviluppo Economico (Ocse) – Centro Ocse Leed di Trento. Il Piano di attività oggi approvato prevede che i partner sopra indicati individuino, condividano e consolidino le buone pratiche in settori specifici di attività, organizzando poi workshop e seminari per favorire la diffusione di tali buone pratiche e capitalizzando le esperienze acquisite a vantaggio della Provincia autonoma di Trento. Al Centro Ocse Leed di Trento è stata assegnata la somma di 170mila euro per realizzare le attività previste nel corso di un anno a partire dalla data della firma dell’Accordo. L’approccio metodologico utilizzato dall’Ocse è un’analisi internazionale chiamata peer review. Tale approccio prevede un incontro iniziale per definire il metodo e delimitare il settore di studio, la raccolta di informazioni sulle condizioni della Regione in analisi, una visita di studio da parte di esperti dell’Ocse allo scopo di analizzare, congiuntamente ai referenti locali, criticità e successi delle politiche e dei programmi attuati nei settori selezionati, e infine la redazione di un rapporto finale da cui emergano le buone prassi e i modelli d’intervento emersi nei settori di intervento Fondo Sociale Europeo individuati. Al termine di questo processo preliminare, che durerà 4-6 mesi, verranno organizzati seminari di discussione e di diffusione dei risultati del progetto “Modelli di apprendimento internazionali”. In particolare saranno promosse due tipologie di seminari: seminari a livello locale, per discutere e divulgare i risultati tra gli stakeholder locali; seminario a livello internazionale che coinvolgerà la Rete Esf Conet (European Social Fund Cooperation Network) = “Protocollo di cooperazione tra Autorità di Gestione, Organismi Intermedi e Autorità Centrali – Fondo Sociale Europeo” promosso dalla Provincia Autonoma di Trento – Ufficio Fondo Sociale Europeo, per completare gli studi inerenti i vari gruppi tematici ed elaborare raccomandazioni condivise in grado di sviluppare nuovi modelli di intervento da sottoporre ai decisori politici. L’attività di capitalizzazione delle esperienze acquisite a vantaggio dell’apprendimento da parte della Provincia autonoma di Trento avverrà attraverso ulteriori analisi destinate a trasferire al contesto locale le esperienze verificate durante le precedenti attività, costituendo focus group e sviluppando discussioni seminariali. . |
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