Notiziario Marketpress di
Martedì 04 Novembre 2008
TRENTO: MUTUI AGEVOLATI ANCHE ALLE IMPRESE AGRICOLE PER FRONTEGGIARE LA CRISI FINANZIARIA
Novità in arrivo per il settore agricolo, al fine di contenere gli effetti della crisi economica mondiale. La Giunta provinciale lo scorso venerdì 31 ottobre ha varato uno specifico provvedimento che completa gli interventi collegati alla fase dell’emergenza dei mercati finanziari – rivolti sia alle famiglie che alle imprese - definendo entità, procedure e modalità degli interventi anche per la generalità delle aziende del comparto agricolo. Con la deliberazione 2886 la Giunta ha autorizzato l’assegnazione di un finanziamento di due milioni di euro a Cooperfidi, da utilizzare per la costituzione di un plafond di mutui a favore delle imprese del settore frutticolo e viticolo per fronteggiare i fabbisogni straordinari connessi all’emergenza del settore del credito. In particolare il plafond dei mutui consente alle imprese la trasformazione di passività a breve in mutui a medio-lungo termine (5-10 anni) che saranno assistiti dalla garanzia fino al 50% di Cooperfidi e beneficeranno inoltre della riduzione del tasso di interesse a carico del fondo provinciale pari a 2,5 punti percentuali. Analogamente a quanto previsto per la generalità delle imprese i mutui saranno concessi dalle banche aderenti alla convenzione con Cooperfidi ad un tasso pari all’euribor maggiorato di un punto percentuale. Sulla base degli attuali tassi i costi a carico delle imprese sono nell’ordine di circa il 3,3%. Ciò consentirà un forte contenimento degli oneri finanziari a carico delle imprese frutticole e viticole pari ad almeno il 50% dell’attuale indebitamento a breve. Il fondo riservato alle predette imprese è già operativo e le stesse possono fin da subito presentare domanda a Cooperfidi per ottenere i benefici connessi ai mutui agevolati. Il plafond dei mutui è riservato alle imprese agricole diverse da quelle del settore zootecnico in quanto per queste ultime è già operativo un fondo speciale autorizzato negli esercizi precedenti, che ha consentito importanti interventi per fronteggiare le ripetute crisi e avversità che in questi anni hanno colpito intensivamente il settore dell’allevamento. A seguito dell’integrazione disposta dal provvedimento in disamina il volume complessivo del plafond di mutui autorizzato dalla Giunta per fronteggiare la crisi finanziaria incrementa da 125 milioni di euro a 145 milioni di euro. .