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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 05 Novembre 2008 |
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IN INDIA È “FESTA ITALIANA”: UN MESE DI SEMINARI, TAVOLE ROTONDE, ESPOSIZIONI, CORSI E DEGUSTAZIONI PER PROMUOVERE IL “MEGLIO DELL’ITALIA IN INDIA”
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Roma, 5 novembre 2008 – Ha Aperto ieri i battenti “Festa Italiana 2008”, l’evento organizzato dalla Indo-italian Chamber of Commerce & Industry con l’obiettivo di promuovere l’Italia come partner d’affari e destinazione turistica, attraverso l’organizzazione di eventi e momenti di incontro e confronto tra operatori economici dei due Paesi. La manifestazione si inserisce, infatti, in un trend di crescita e sviluppo dei rapporti commerciali tra le aziende italiane e indiane. L’italia, infatti, con 330 imprese operanti sul territorio indiano, 147 nel manifatturiero e 175 nei servizi, ha visto crescere fino a due miliardi di euro il proprio export in India, mentre solo nel biennio 2006-2007 si è triplicato il flusso di investimenti, passati da 3,5 a 10 miliardi di euro. I servizi e l’industria informatica, i settori che complessivamente raccolgono il 35% degli investire diretti esteri italiani. “Festa Italiana” avrà luogo dal 4 novembre all’11 dicembre nelle principali città indiane: Mumbai, Delhi, Kolkata, Chennai e Bangalore. Giunta quest’anno alla settima edizione, la manifestazione viene realizzata con il patrocinio dell’Ambasciata e del Consolato Generale d’Italia a Mumbai e Kolkata e partecipano alla sua realizzazione anche l’Enit, l’Istituto Italiano di Cultura. Evento di punta sarà la “Vetrina Italiana”, un’esposizione dei migliori marchi italiani all’interno di un ambiente “Italian style” appositamente ricreato. Il Made in Italy sarà protagonista sia nei tradizionali settori di eccellenza che in quelli più innovativi: l’automotive, un comparto in cui la collaborazione indo-italiana si è realizzata attraverso joint venture e acquisizioni di compagnie italiane da parte di aziende indiane; i prodotti alimentari, sempre più presenti e apprezzati nella dieta dei consumatori indiani; le infrastrutture e la logistica, campi per i quali la new economy indiana rende necessari investimenti per circa 500 miliardi di dollari e al cui sviluppo possono contribuire le industrie italiane più avanzate; i sistemi moda e arredo, i cui prodotti ottengono sempre maggiore riscontro grazie alla crescente domanda di beni e ambienti che rispondano a criteri di comfort ed eleganza, così come la cultura e il turismo, che ha visto nell’ultimo anno una crescita del 20% dell’incoming indiano in Italia. “Con Festa Italiana – spiega Narinder Nayar, Presidente della Indo-italian Chamber of Commerce & Industry – vogliamo ricreare un ambiente italiano in cui businessmen e consumatori indiani possano avvicinarsi e apprezzare lo stile e la qualità del modello produttivo e di leisure italiano. L’idea è quella di presentare le produzioni di eccellenza italiane come frutto della combinazione della creatività italiana con le più avanzate tecnologie che l’industria italiana ha saputo sviluppare per raggiungere i più alti livelli di qualità. Non solo quindi prodotti, ma anche know-how, ambienti e località italiani sono al centro di questo evento, che da sette anni dedica un mese ai rapporti tra Italia e India per valorizzare ciò che si è già fatto e favorire nuove possibilità di partnership e di incontro tra i due Paesi”. . |
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