Notiziario Marketpress di
Giovedì 06 Novembre 2008
L´11% DELLE AZIENDE AGRICOLE LOMBARDE HA SCELTO LA VENDITA DIRETTA
In Lombardia, il fenomeno della vendita diretta sta assumendo proporzioni importanti (circa l´11% delle aziende agricole lombarde ha adottato forme di vendita diretta senza intermediari) e si esplica attraverso modelli complessi che prevedono l´integrazione di diverse modalità di commercializzazione dei prodotti. Lo confermano i primi risultati, presentati a Cremona durante la Fiera del bovino da latte, del progetto di ricerca che Nomisma sta realizzando per la Regione Lombardia ed Ersaf - Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste. I risultati sono basati su un´indagine diretta che ha coinvolto un ampio campione di aziende agricole lombarde che vendono direttamente (492 aziende) e che è stata realizzata grazie alla preziosa collaborazione delle organizzazioni agricole. Tra le aziende agricole che già utilizzano la vendita diretta, quella in azienda è senz´altro il modello maggiormente diffuso (il 91% delle aziende lombarde utilizza tale modalità). Il modello di vendita è in realtà in molti casi più composito poiché fa ricorso a diverse modalità di commercializzazione diretta. Importante è la quota di aziende che vende senza intermediazione a negozi al dettaglio/supermercati e ristoranti e pubblici esercizi (oltre il 40%). Quando si va verso formule di vendita diretta più strutturate (ad esempio vendita in mercati rionali) la quota di adesione è più ridotta (13%). Inoltre, riscuotono notevoli favori presso gli agricoltori fiere e sagre di paese, che richiedono un impegno più saltuario, cui partecipano il 43% delle aziende con vendita diretta. .