|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 06 Novembre 2008 |
|
|
|
|
|
LA PRIMA COLLEZIONE UOMO-DONNA DEL MARCHIO MONO-TYPE UN LUOGO IN CUI IL DESIGN SI TRASFORMA IN INTERPRETAZIONE DEL PROPRIO TEMPO
COLLEZIONE UOMO/DONNA - PRIMAVERA/ESTATE 2009
|
|
|
|
|
|
L’azienda Moalto ha affidato la creazione del nuovo concept a Ubaldo Tarabelli, già ideatore dei marchi Debut e Paciotti 4Us ,in collaborazione con il noto stilista marchigiano. Per la stagione primavera/estate 2009 Mono-type sviluppa i must delle calzature maschili e femminili (riproposti con materiali personalizzati e preziosi), alla ricerca di un fil-rouge tra passato e presente. Un incontro tra design e comfort, in cui la malleabilità dei pellami e l’eleganza delle forme fanno da protagoniste in una collezione dalla spiccata personalità. Per la donna il team creativo ha pensato di ridisegnare la classica ballerina declinandola in diversi stili: da una parte il raso con il pizzo (accessoriati da un fiocco di chiffon) e dall’altra la nappa metallizzata opaca da guanteria, creando in entrambi i casi un effetto avvolgente sul piede. Anche l’effetto dato dalla nappa stampata verniciata mai-tai regala unicità ai modelli grazie alle naturali sfumature. I mix di glicine e purple, camel e ghiaccio, inoltre, esaltano elegantemente la femminilità della linea, mentre la seta unita al pizzo ricopre totalmente la scarpa nella versione più chic per la sera. Sono stati rivisitati anche i mocassini degli anni ’50 e ’70 in due desinenze, tacco 40 e tacco 80 valorizzando ulteriormente l’eleganza grazie all’uso di coccodrillo baby intagliato, nappa da guanteria verniciata e accessoriata da fiori smaltati e vitelli francesi punzonati combinati in tricolor. La femminilità trova il suo spazio anche nel sandalo plateau con il tacco fasciato in legno. La collezione uomo rimanda al passato per calarsi nella contemporaneità. La college handmade viene lavorata con materiali sofisticati come lo struzzo e il coccodrillo, il camoscio délavé e il canguro tamponato mixati con vitello francese e definita da un accessorio formato da un vecchio bracciale anni ’50 utilizzato come morsetto. Mono-type strizza l’occhio anche ai campioni del ciclismo anni ’60 con le sue Mono Ciclo. Ad innovare le classiche pelli di bufalo e canguro, un mix di vernici metallizzate dall’allure old-new. Il modello desert-boot torna con il backcounter ricoperto di pelle e il logo Mono-type ricamato. La ricerca del comfort e di una naturale lucentezza si concretizza in materiali come il cervo naturale, il camoscio délavé, il coccodrillo e lo struzzo cerato. Mono-type rivisita anche la scarpa da tennis vintage anni ’70. La linea è divisa in due concetti: White comb, dove il mondo del bianco viene combianto con il cioccolato e il blu, l’argento, il camoscio allumino, lo struzzo chocolate e il coccodrillo ebano, e Coloured&washed (l’altro lato del mondo Mono-type), dove alla lavorazione della scarpa si unisce un processo di costruzione del colore che, con un trattamento all’interno di bottali, dona alla scarpa un effetto naturale invecchiato e stone-washed. La collezione Mono-type si completa con un nuovo concept di driver e una scarpa leggera e morbida (grazie alla lavorazione strobel) all’insegna del vero comfort chic. Un luogo in cui il design si trasforma in interpretazione del proprio tempo. Tutto questo è Mono type: uno spazio bianco all’interno di un ricamo, un sito da cui è possibile osservare un mondo nuovo, traendone l’ispirazione necessaria per ripensare tutto ciò che oggi è moda, società, arte e lifestyle. Mono type è un progetto fortemente concreto, che parte dalla calzatura per ridefinire il concetto stesso di fashion brand nell’era della globalità. Attraverso le sue collezioni Mono type genera continue connessioni fra prodotti e idee e le propone ad un pubblico sofisticato. I continui rimandi al design d’avanguardia, all’arte in special modo alla musica e alle sue icone, fanno di Mono type un luogo privilegiato dell’espressione in cui l’emozione torna a giocare un ruolo chiave nella scelta. In un contesto così ispirato alla musica, il fil rouge non poteva che essere il ritmo. È così che torna in auge ciò che i jazzisti chiamavano swing: un flusso ritmico in cui una molteplicità di variazioni cromatiche si compone in una cosa unica e nella quale da un suono sgorgano mille altri imprevedibili suoni che si differenziano nel tono come nell’esecuzione virtuosa e creano il miracolo dell’improvvisazione. Alla stessa maniera ogni collezione Mono type è una composizione in cui, dall’intuizione fondamentale di un prodotto nascono come sue naturali declinazioni mille altri possibili versioni, in cui la magia del colore incontra la filigrana unica ed autentica dei materiali selezionati. Variazioni sul tema quindi. Differenza e ripetizione, ritmo, varietà cromatiche e unicità della materia. È questa l’ossatura concettuale, ma anche l’anima profondamente concreta di Mono type: un concept brand fatto essenzialmente di struttura ed esecuzione, in cui suoni, linguaggi e ritmi si intersecano magicamente come in una grande canzone. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|