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Notiziario Marketpress di
Giovedì 06 Novembre 2008 |
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UNA “RICETTA” PER OSPEDALI PIU´ EFFICIENTI
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Genova, 6 novembre 2008 - L´ospedale Galliera di Genova si fa promotore - insieme all´Irccs Ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" di San Giovanni Rotondo (Fg), l´ Azienda Sanitaria Ulss 18 di Rovigo, in collaborazione con la Sda-bocconi-cergas di Milano- di un innovativo modello scientifico-gestionale per ottenere una sanità migliore, al servizio del cittadino, e senza sprechi. Un tema complesso dalle mille sfaccettature che sarà al centro di due intense giornate di lavoro organizzate il 6 e il 7 novembre nel Salone Congressi dell´Ospedale genovese. “L´obiettivo del convegno – spiega Adriano Lagostena, Direttore Generale del Galliera – è quello di fornire un reale contributo all´analisi organizzativa delle funzioni ospedaliere finalizzate a definire standard di costi per le prestazioni sanitarie erogate, attraverso esperienze concrete di aziende sanitarie e ospedaliere di aree geografiche sulle quali vigono sistemi regionali diversi”. Competenze che non rappresentano valori astratti ma ampiamente reali, come dimostrato nel libro, scritto a tre mani da Domenico Crupi, Adriano Lagostena e Alberto Pasdera dal titolo “Costi Standard e Ricoveri. Manuale per elaborare ed utilizzare in un´ottica strategica gli indicatori gestionali relativi alla degenza ospedaliera” (Franco Angeli Editore), che verrà presentato alle ore 18,30 giovedì 6 novembre - nell´ambito del Convegno- dal direttore responsabile di Panorama della Sanità, Corrado de Rossi Re. “Un modello- dichiara Lagostena- che applicheremo al Galliera già a partire dal 2009. Efficienza, etica ed equità sono le linee guida di questa innovativa impostazione che ci consentono di introdurre il concetto di costo standard dell´attività di ricovero, punto di riferimento del sistema ospedaliero, nuova chiave di lettura dell´analisi organizzativa. Attraverso il costo standard infatti è possibile conoscere il livello di efficienza di un´organizzazione, ma soprattutto di come la stessa utilizzi le risorse per erogare assistenza e servizi ai cittadini, con responsabilità e senso etico”. . |
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