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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Novembre 2008
 
   
  ROBERTO CIACCIO LE SON DES TÉNÈBRES OPERE 1990 2008 PALAZZO FONTANA DI TREVI 14 NOVEMBRE - 14 DICEMBRE 2008

 
   
  Roma, 11 novembre 2008 - L’istituto Nazionale per la Grafica nella sua sede di Palazzo Fontana di Trevi ospita una esposizione monografica dell’opera di Roberto Ciaccio proveniente dal Kupferstichkabinett dei Musei Statali di Berlino . La mostra è a cura di Remo Bodei, docente alla Ucla University di Los Angeles e direttore scientifico del Festival Internazionale della Filosofia di Modena. L’esposizione presenta un corpus di opere (1990-2008) nate da una straordinaria consonanza spirituale dell´Artista con lo stampatore Giorgio Upiglio cui l’Istituto Nazionale per la Grafica nella primavera del 2007 ha reso omaggio in una mostra dedicata alla storia della sua stamperia milanese. Presenti in mostra le edizioni originali, i monoprints e i monotipi e le grandi lastre di metalli diversi ( rame, zinco, ferro ) che nella loro specificità di materiali, dimensioni, peso e luminosità si impongono come matrici e come opere in se stesse. Accanto alle opere, le partiture musicali originali dei compositori Philip Corner e Daniele Lombardi ed un video che illustra il lavoro dell´Artista nel suo atelier e nella stamperia milanese. Roberto Ciaccio ha sviluppato in circa venti anni di ricerca e sperimentazione a Milano, insieme ad Upiglio, un ampio innovativo percorso attraverso la stampa originale e i suoi strumenti, in una costante riflessione metalinguistica. La varietà e singolarità delle tecniche e la realizzazione di grandi opere/matrici su lastre metalliche messe a punto nella stamperia gli hanno consentito di conseguire un corpus di opere caratterizzate da un pensiero inedito sia nelle valenze operative che nelle possibilità espressive. A Berlino l’opera di Roberto Ciaccio veniva interpretata secondo una prospettiva prevalentemente filosofica, come evidenziato nel convegno Arte-filosofia tenutosi in quella sede. La mostra romana costituisce un momento ulteriore e complementare rispetto alla precedente edizione. L’opera Leçons de Ténèbres/le Son des Ténèbres. Revenants , dedicata a Jaques Derida, viene riletta in chiave musicale. Ad essa si ispirano le partiture per pianoforte di Philip Corner e di Daniele Lombardi che- in prima assoluta- verranno eseguite in occasione delle serate inaugurali della mostra. Anche Antonio Ballista eseguirà nelle stesse serate brani scelti per pianoforte in assonanza con le opere esposte e linguisticamente vicini alla poetica dell’artista. Accanto all’artista e ai musicisti interverranno Bruno Corà, Remo Bodei e Hein-th. Schulze Altcappenberg. . .  
   
 

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