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Notiziario Marketpress di
Lunedì 10 Novembre 2008 |
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TELECOM ITALIA MEDIA, GESTIONE DEL GRUPPO AL 30 SETTEMBRE 2008 RIDOTTE LE PERDITE NEL TERZO TRIMESTRE DEL 2008: L’EBITDA MIGLIORA DI 7,4 MILIONI DI EURO RISPETTO AL TERZO TRIMESTRE DEL 2007 E L’EBIT DI 8,5 MILIONI DI EURO, CON UNA INVERSIONE DI TENDENZA RISPETTO AI PRECEDENTI TRIMESTRI DEL 2008
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Milano, 10 Novembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media, riunito il 6 novembre sotto la presidenza di Berardino Libonati, ha esaminato e approvato i risultati del Gruppo al 30 settembre 2008. Il terzo trimestre del 2008 si è chiuso in significativo miglioramento, con un’inversione di tendenza rispetto ai primi due trimestri dell’anno. In particolare l’Ebitda del terzo trimestre (-9,5 milioni di euro) migliora di 7,4 milioni rispetto al terzo trimestre del 2007 e l’Ebit (-23,6 milioni di euro) è superiore di 8,5 milioni di euro rispetto al terzo trimestre 2007. Tali risultati sono stati raggiunti grazie alle azioni, avviate dal Gruppo già dal mese di maggio, volte a fronteggiare lo sfavorevole contesto del mercato e a contenere il calo della raccolta pubblicitaria. Tali azioni di miglioramento della redditività sono state attuate attraverso la riorganizzazione della struttura operativa, la revisione dei palinsesti dei canali analogici e l’allargamento del bacino pubblicitario de La7. Per quanto riguarda i risultati dei primi nove mesi del 2008, i ricavi consolidati sono pari a 209,9 milioni di euro, e registrano una crescita del 17,7% (178,3 milioni di euro nei primi nove mesi del 2007), trainati dallo sviluppo dei ricavi della piattaforma Pay per View Digitale Terrestre – principalmente grazie alla vendita dei diritti del calcio a Mediaset e Tim – e dai ricavi del settore Multimedialità, che ammontano a 30,1 milioni di euro, in aumento del 50,5% rispetto ai primi nove mesi del 2007, grazie al positivo apporto delle attività di Content Competence Center (+3,9 milioni), dei canali satellitari (+3,0 milioni) e del nuovo progetto Mtv Mobile (+3,6 milioni). In riduzione i ricavi del settore Television Free to Air (-2,3 milioni di euro) a causa della raccolta pubblicitaria lorda che è diminuita del 2,4% su La7 e del 9,8% su Mtv. L’ebitda è pari a -44,7 milioni di euro, rispetto a -37,7 milioni di euro dei primi nove mesi del 2007 e registra una variazione negativa di 7,0 milioni di euro rispetto al 2007. Tale risultato ha principalmente risentito della redditività negativa della Television Free to Air che ha scontato, in aggiunta alla riduzione dei ricavi pubblicitari, una crescita dei costi del palinsesto nella prima parte dell’anno per la nuova programmazione delle due emittenti La7 ed Mtv. Sulla riduzione del margine ha inciso, inoltre, il peso crescente dei costi per l’acquisizione dei diritti del calcio per il digitale terrestre, ancorché parzialmente compensato dall’aumento dei ricavi. L’ebit, a valle degli ammortamenti del periodo, è pari a -92,7 milioni di euro rispetto a -83,7 milioni dei primi nove mesi del 2007, con un peggioramento di 9,0 milioni di euro. La variazione, oltre che alla riduzione dell’Ebitda di 7,0 milioni, è principalmente attribuibile ai maggiori ammortamenti dei diritti televisivi su La7 (+2,7 milioni di euro), in parte compensati da minori ammortamenti sul diritto d’uso delle frequenze digitali. Il risultato netto di competenza della Capogruppo è pari a -75,2 milioni di euro (-65,8 milioni di euro nei primi nove mesi del 2007). L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2008 è pari a 274,1 milioni di euro e si incrementa rispetto al 31 dicembre 2007 (215,8 milioni) di 58,3 milioni di euro. La variazione è principalmente attribuibile agli investimenti del periodo (34,1 milioni di euro), in particolare per l’acquisto dei diritti televisivi, e al fabbisogno per la gestione operativa del periodo di 79,9 milioni, compensato dall’incasso del Consolidato Fiscale per 55,7 milioni di euro. Rispetto alla posizione finanziaria netta al 30 giugno, l’aumento dell’indebitamento è di 28,7 milioni. Risultati dei Settori di Attività Television Free to Air - In miglioramento i risultati del terzo trimestre del business Free to air: i ricavi sono pari a 32,3 milioni di euro, in aumento di 2,2 milioni di euro (+7,3%) rispetto allo stesso periodo del 2007, l’Ebitda è pari a -6,3 milioni di euro, in miglioramento di 3,4 milioni, e l’Ebit è pari a -14,7 milioni di euro in miglioramento di 2,2 milioni. I ricavi dei primi nove mesi del 2008 sono pari a 113,7 milioni di euro, in diminuzione di 2,3 milioni di euro (-2,0%) rispetto al corrispondente periodo del 2007. L’ebitda è pari a -27,4 milioni di euro, in peggioramento di 8,7 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2007 e l’Ebit risulta pari a -53,2 milioni di euro, con una riduzione di 11,3 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2007. In particolare: I ricavi di La7, pari a 67,3 milioni di euro, registrano una diminuzione di 3,0 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2007, per effetto sia della contrazione della raccolta pubblicitaria lorda del 2,4%, rispetto al corrispondente periodo del 2007, sia dei minori ricavi relativi alla cessione dei diritti televisivi che avevano caratterizzato il primo semestre dell’esercizio precedente con la vendita dei diritti dell’America’s Cup. L’ebitda è pari a -30,6 milioni di euro (in peggioramento di 6,1 milioni rispetto allo stesso periodo del 2007) principalmente per effetto dei maggiori costi di palinsesto sostenuti nella prima parte dell’anno. L’ebit è pari a -52,3 milioni di euro (-8,6 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2007). Nei primi nove mesi dell’anno La7 conferma il 3,1% di share (rispetto al 3% dello stesso periodo del 2007) con un picco nel mese di luglio del 3,2%, miglior risultato dalla sua nascita. La7 è l’unica rete nazionale a crescere nei primi 9 mesi del 2008 rispetto allo stesso periodo del 2007. Punto di forza rispetto allo scorso anno resta il Prime Time, che cresce di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo del 2007. I ricavi di Mtv, pari a 53,9 milioni di euro, registrano un incremento del 5,3% rispetto ai primi nove mesi del 2007 (51,2 milioni di euro). L’andamento negativo della raccolta pubblicitaria nazionale (-5,7%) e internazionale (-42,8%) è stato compensato dal maggior fatturato principalmente per eventi e produzioni realizzati dalla nuova unità organizzativa Playmaker. La riduzione della raccolta pubblicitaria è stata determinata dai ridotti investimenti del gestore di telefonia mobile Tim che aveva deciso di concentrare le proprie inserzioni pubblicitarie nella seconda parte dell’esercizio contestualmente al lancio dell’offerta congiunta con Mtv, avvenuta nel mese di luglio. Conseguentemente, la raccolta pubblicitaria lorda nazionale di Mtv nel periodo luglio-settembre è aumentata del 5,1% rispetto allo stesso periodo del 2007. L’ebitda è pari a 3,2 milioni di euro (-2,6 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2007) e l’Ebit a -0,9 milioni di euro (-2,7 milioni rispetto allo stesso periodo del 2007). L’estate è la stagione per eccellenza della musica live e Mtv ha creato occasioni di incontro per i ragazzi in grado di rafforzare il già solido legame con i giovani coinvolgendone oltre 400. 000. Multimedialità - Nei primi nove mesi del 2008 prosegue il trend di crescita delle attività multimediali che registrano ricavi per 30,1 milioni di euro, in aumento del 50,5% rispetto allo stesso periodo del 2007 (20 milioni di euro). A tale risultato ha contribuito principalmente l’andamento dell‘attività del Content Competence Center che ha registrato ricavi per 6,2 milioni di euro (2,3 milioni nel 2007, in quanto l’attività fu avviata nel mese di aprile). In crescita anche i ricavi dei Canali Satellitari su Sky (Nickelodeon, Comedy Central ed i canali musicali di Mtv) in parte compensati da una flessione delle attività Interactive. Positivo anche il contributo del progetto Mtv Mobile lanciato lo scorso luglio insieme a Tim, che ha prodotto in soli tre mesi ricavi per 3,6 milioni di euro. A conferma di tale andamento l’Ebitda risulta positivo per 11,7 milioni di euro (+4,7 milioni rispetto allo stesso periodo del 2007), e l’Ebit per 10,4 milioni di euro (+4,4 milioni). Television Dtt - I ricavi dei primi nove mesi del 2008 sono pari a 59,7 milioni di euro (+65,4% rispetto allo stesso periodo del 2007). Tale andamento è riconducibile alla crescita dei ricavi della “Pay per View”, principalmente dovuta alla vendita dei diritti del calcio a Mediaset e Tim e allo sviluppo dell’offerta commerciale “La7 Cartapiù”, nonché all’incremento dei ricavi da affitto di banda a terzi da parte dell’Operatore di rete. L’ebitda è pari a -14,1 milioni di euro, in peggioramento rispetto a -13,7 milioni di euro dei primi nove mesi del 2007. L’ebit è pari a -34,7 milioni di euro, in miglioramento di 0,5 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2007 per il già citato effetto dei minori ammortamenti sul diritto d’uso delle frequenze digitali (-1,0 milioni di euro), la cui vita utile è stata allungata a seguito di un recente provvedimento legislativo. News - Tm News, che opera attraverso l’Agenzia di stampa Apcom, ha realizzato nei primi nove mesi del 2008 ricavi pari a 7,4 milioni di euro registrando una crescita del 1,4% rispetto allo stesso periodo del 2007, con una punta di incremento del 4,9% per il segmento Media tradizionali. L’ebitda, a fronte di un incremento dei costi di gestione, rileva un peggioramento di 1,7 milioni di euro e anche l’Ebit incrementa la perdita rispetto al 2007 di 1,7 milioni di euro. Il peggioramento dei margini è prevalentemente attribuibile agli oneri per esodi di personale, correlati al nuovo assetto organizzativo. Con riferimento alla strategia nel Digitale Terrestre, comunicata lo scorso 22 settembre il Gruppo sta procedendo al perfezionamento dell’intesa sulla vendita della Pay-per-view con il gruppo internazionale Airplus Tv, già operante nel settore. La finalizzazione dell’operazione è prevista entro il corrente mese di novembre. Tale intesa prevede il conferimento del ramo d’azienda afferente la Pay-per-view di Telecom Italia Media in una nuova società e la successiva cessione della nuova Società alla controllata italiana di Airplus Tv, l’ingresso di Telecom Italia Media nel capitale sociale della suddetta controllata italiana di Airplus Tv con una quota di minoranza (9%) e la sottoscrizione di accordi pluriennali di ospitalità di banda digitale terrestre (14 Mbits) fra l’operatore di rete di Telecom Italia Media e la controllata italiana di Airplus Tv. Inoltre, sempre nell’ambito della strategia nel Digitale Terrestre, il Gruppo sta ricercando la piena valorizzazione nel breve termine degli asset digitali dell’Operatore di Rete, anche attraverso forme di partnership. Al riguardo la Società ha ricevuto una manifestazione di interesse non vincolante da parte di un fondo di private equity per l’acquisto di una partecipazione nella propria controllata Timb. La Società ha quindi convenuto di concedere, a tale controparte, un periodo di esclusiva di 60 gg per l’effettuazione di una due diligence e per la definizione dei termini e delle condizioni, termini e condizioni dell’operazione sulle quali esiste già una ipotesi di intesa. Entrambe le parti, al termine del periodo di due diligence, si sono riservate la facoltà di convenire sulla fattibilità dell’operazione. . |
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