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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 12 Novembre 2008 |
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SCUOLA, SFILA PER MILANO IL TRAM PER I DIRITTI UMANI
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Milano, 12 novembre 2008 - Si è svolta ili 7 novembre a Milano l’iniziativa “Un tram per i diritti umani” organizzata dall’Istituto Kandinsky di Milano con il patrocinio dell’Assessorato all’Istruzione della Provincia di Milano e di Amnesty International. Gli studenti e i professori del Kandinsky hanno sfilato a bordo di un tram per le vie di Milano per poi sostare in piazza Castello dove hanno coinvolto la cittadinanza, leggendo poesie di perseguitati politici, parlando di libertà negate, di tortura e di emarginazione. A bordo è stata allestita una mostra con disegni e video preparati dagli studenti e sono stati distribuiti ai visitatori piccoli “aquiloni” con stampati i diritti che dovrebbero essere garantiti a ciascun individuo. Scopo dell’iniziativa: ricordare alla città che il prossimo 10 dicembre ricorre il sessantesimo della Dichiarazione Universale dei Diritti umani. All’iniziativa ha partecipato l’assessore all’Istruzione della Provincia di Milano, Giansandro Barzaghi, che ha dichiarato: “Ringrazio gli studenti, i docenti e la Preside del Kandinsky per l’ottimo ed importantissimo lavoro che hanno svolto. Richard Falk, autorevole giurista, disse una volta che i diritti umani vanno presi «seriamente principalmente a casa propria piuttosto che farne un’appendice di politica estera». Per esempio, il rispetto del diritto alla dignità della persona non può valere solo per i cittadini di altri paesi, ma deve valere soprattutto per i cittadini nel nostro dove, purtroppo, ancora oggi accadono gravissimi episodi di xenofobia, razzismo e intolleranza alimentati da una sottocultura razzista che nulla ha a che fare con la cultura dei diritti umani ma ne rappresenta, anzi, l’esatto contrario. In questo senso, nel sessantesimo della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo deve essere forte l’impegno di tutti, delle istituzioni in primis, nell’affermare nel mondo, ma soprattutto «a casa propria», diritti fondamentali quali: il diritto alla libertà individuale, il diritto alla dignità della persona contro ogni forma di discriminazione, il diritto ai beni comuni fondamentali, inalienabili quali l’acqua potabile, l’aria, la salute e l’istruzione. Proprio questo diritto all’istruzione, alla formazione, all’istruzione lungo tutto l’arco della vita va riaffermato con forza in un momento in cui viene messo ancora una volta in discussione con tagli pesantissimi alle risorse pubbliche contro la volontà della gran parte del mondo della scuola, della formazione dell’università e della ricerca”. . |
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