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Notiziario Marketpress di
Lunedì 17 Novembre 2008 |
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AI GIOVANI TOSCANI L´EOLICO PIACE SE PIÙ PARTECIPATO IL GIUDIZIO DEI 330 GIOVANI ITALIANI PRESENTI AL PRIMO TOWN MEETING EUROPEO E CHIEDONO CHE CITTADINI, POLITICI, ESPERTI E TECNICI PARTECIPINO ALLE SCELTE
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Firenze, 17 novembre 2008 - L´energia eolica è importante, ma lo è anche il paesaggio: occorre far convivere queste due esigenze, per esempio localizzando gli impianti in aree industriali ed evitando le zone di pregio e i parchi naturali. La pensano così 3 giovani toscani su 4 (il 75,44%) seguiti (20%) da coloro che ritengono quella eolica l´energia rinnovabile più efficiente e che per proteggere l´ambiente anche in Toscana vada sviluppata il più possibile. Complessivamente rappresentano oltre il 95% dei 330 giovani toscani di età compresa tra i 15 e i 35 anni che hanno partecipato al primo electronic town meeting alla Fortezza da Basso di Firenze. I contrari perché ritengono che quel tipo di impianti danneggi il paesaggio e riduca il turismo, sono soltanto l´1,42%. Nella sessione pomeridiana ciascun gruppo nazionale aveva un tema specifico e i toscani hanno dibattuto prima e si sono espre ssi poi sulla produzione di elettricità attraverso il vento. Il 40% dei partecipanti, che provenivano da tutte le province della Toscana, ha giudicato fondamentale nella localizzazione degli impianti eolici, il coinvolgimento dei cittadini insieme ad esperti e tecnici di valutazione di impatto ambientale. E per giungere a criteri condivisi nella progettazione e localizzazione degli impianti eolici, giudicano importante che a partecipare al processo siano in primo luogo e insieme (per il 51,6%) cittadini, politici, esperti e tecnici, seguiti (per il 18,9 %) da amministrazioni pubbliche insieme alle associazioni e ai comitati di cittadini, e per il 13,9% da tutte le amministrazioni pubbliche e le principali associazioni regionali che tutelano ambiente e paesaggio. Già, ma che cos´è per loro il paesaggio toscano? Per 7 su 10 è “un territorio su cui possono avvenire trasformazioni, ma che vanno attentamente valutate insieme alle popol azioni che vi abitano”. Alla domanda se gli impianti eolici siano compatibili con il paesaggio molte le risposte originali e curiose come quella che ritiene che i parchi eolici siano i mulini del Xxi secolo, o l´altra che li giudica brutti ma utili. C´è poi chi dice che non compromettono il turismo visto che alle Canarie si è puntato sull´eolico e il turismo non è diminuito. Non manca però chi ritiene che le pale deturpino il paesaggio e che andrebbero posizionate solo in zone poco visibili. Tra i suggerimenti spiccano quello di ridurre la dimensione delle torri e delle pale, di usare tecniche di mimetizzazione o di concedere sgravi fiscali ai comuni che ospitano gli impianti. . |
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