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Notiziario Marketpress di
Martedì 18 Novembre 2008 |
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AMERICA LATINA, FORMIGONI: ALLEANZA PER LŽEXPO GRUPPO DI LAVORO CON LE BANCHE PER LA CONFERENZA DI MILANO 2009
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Milano, 18 novembre 2008 - UnŽalleanza tra il sistema Lombardia e i Paesi dellŽAmerica Latina interessati, da un lato, a realizzare infrastrutture adeguate per far crescere le loro economie e, dallŽaltro, ad investire risorse per lŽExpo 2015. EŽ lo scenario tracciato il 13 novembre a Milano dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenuto al Seminario "Sistemi infrastrutturali fattori di integrazione sviluppo dellŽAmerica Latina", organizzato da Rial (Red Italia America Latina), in collaborazione con Regione Lombardia, Camera di Commercio e Comune di Milano. "LŽexpo - ha detto Formigoni - è una straordinaria opportunità di incontro, di dialogo, di integrazione fra popoli, economie, società, culture, istituzioni. È unŽinedita esperienza di governance locale e globale". "È un grande cantiere di riflessioni e di progetti comuni - ha proseguito Formigoni - su alcuni fondamentali temi della nostra vita collettiva: la produzione agricola, lŽalimentazione, lŽambiente, la mobilità sostenibile. Il lungo e impegnativo percorso di realizzazione di Expo 2015 può costituire un catalizzatore di iniziative e di progetti per la promozione di quei Žbeni pubblici globaliŽ - pace, sviluppo, sostenibilità ambientale - di cui lŽAmerica Latina e tutti noi abbiamo un urgente e crescente bisogno". Il presidente Formigoni ha lanciato anche una proposta, subito accolta, in vista della prossima Conferenza Italia - America Latina che si terrà nel 2009 a Milano: un gruppo permanente di lavoro con i rappresentanti delle principali banche operative in Sud America, gli esponenti dei Governi latino americani e la Commissione organizzatrice dellŽincontro, che torna nel capoluogo lombardo dopo la precedente edizione ospitata a Roma. "Un gruppo di lavoro - ha spiegato Formigoni - che elaborerà proposte e linee di intervento per rafforzare lŽarchitettura del sistema finanziario dellŽarea latinoamericana e inserirle in seguito in un Rapporto, i cui temi dovranno essere il filo conduttore della Iv Conferenza". Il presidente ha sottolineato lŽimportanza della presenza a Milano delle quattro grandi banche di sviluppo dellŽAmerica del Sud: la Banca Interamericana di Sviluppo (Bid), il Banco National de Desenvolvimento Economico e Social (Bndes) del Brasile, la Corporation Andina de Fomento (Caf) e il Banco Centroamericano de Integracion Economica (Bcie). "Con il Bcie - ha ricordato Formigoni - ho avuto lŽonore di firmare recentemente un accordo quadro di collaborazione, con tutte le altre Banche, a partire dallŽAssemblea del Bid tenutasi a Milano nel 2003, abbiamo avuto opportunità come Regione e Sistema Regionale di avviare frequenti rapporti e collaborazioni. Da questo punto di vista il Governo lombardo, partendo dalla consapevolezza dei vincoli storici ed identitari che ci legano con lŽAmerica latina, oltre che degli interessi economici e politici comuni, si vuole confermare anche oggi come partner importante nelle relazioni socio-economiche con il Latinoamerica". AllŽincontro di Milano erano presenti alcuni rappresentanti delle istituzioni sudamericane: Paulo Bernardo Silva (ministro per la Pianificazione, Bilancio e Gestione del Brasile), Juan Eduardo Saldivia (vice ministro dei Lavori Pubblici del Cile), Antonio Juan Sosa (vice presidente Infrastrutture di Caracas, Venezuela), Carlos Roberto Perez Gaitan (direttore affari economici di El Salvador), Javier Manzanares (direttore Investimenti e sviluppo banca centroamericana di Honduras). Il governo italiano era rappresentato dal sottosegretario di Stato agli Affari Esteri, Vincenzo Scotti. . |
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