Notiziario Marketpress di
Martedì 18 Novembre 2008
LA REGIONE SCOMMETTE SULLE VIDEOCONFERENZE UN NUOVO MODO DI DIALOGARE TRA TUTTI GLI UFFICI PUBBLICI DELLA TOSCANA
Firenze, 18 novembre 2008 - Un nuovo modo per mettere in comunicazione enti locali, aziende sanitarie e ospedaliere, uffici della protezione civile e altre strutture pubbliche, per superare le distanze e consentire riunioni rapide e frequenti senza perdita di tempo negli spostamenti. È su questo che sta lavorando la Regione Toscana con un progetto che ha già consentito di realizzare una infrastruttura in grado di accogliere fino a 500 terminali e di consentire sessioni con 48 connessioni contemporanee. Progetto che è stato illustrato dal vicepresidente Federico Gelli nell´ambito della manifestazione “Dire&fare” svoltosi alla Fortezza da Basso di Firenze. «La videoconferenza è un moderno sistema di comunicazione che abbina alla facilità di utilizzo innumerevoli vantaggi – ha sottolineato Gelli – In particolare consente un´interazione immediata e diretta tra interlocutori da sedi diverse, con la possibilità di collegare sedi disperse sul territorio e quindi di migliorare le attività dell´amministrazione pubblica a vantaggio di imprese e cittadini, senza dimenticare che tutto questo comporta minori spostamenti e quindi minori costi da sostenere e meno inquinamento». Tra gli aspetti rilevanti del progetto che il governo regionale sta promuovendo c´è anche la copertura completa delle aziende ospedaliere e sanitarie e il coinvolgimento delle strutture della protezione civile, che potranno utilizzare la videoconferenza non solo per le emergenze (il contatto visivo, è stato dimostrato, facilita sensibilmente l´efficacia degli interventi) ma anche per le attività di coordinamento e di training. La Regione ha anche erogato un finanziamento per l´acquisizione di strumenti periferici da parte delle comunità montane. .