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Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Novembre 2008
 
   
  ENEL RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2008: RICAVI A 45.302 MILIONI DI EURO (28.760 MILIONI AL 30.9.2007,+57,5%) AVVIATE LE ATTIVITÀ PER LA CESSIONE DI UNA PARTECIPAZIONE DI MAGGIORANZA IN ENEL RETE GAS

 
   
   Roma, 20 novembre 2008 – Il Consiglio di Amministrazione di Enel Spa, presieduto da Piero Gnudi, ha esaminato e approvato in data 11 novembre il Resoconto intermedio di gestione contenente i risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi del 2008. Fulvio Conti, amministratore delegato e direttore generale di Enel, ha così commentato: “Gli eccellenti risultati dei primi nove mesi del 2008, unitamente alla liquidità disponibile, ci consentono di guardare con fiducia alle nostre capacità di far fronte a tutti gli impegni finanziari futuri, continuando a remunerare i nostri azionisti e a conseguire risultati operativi in crescita: per l’intero esercizio 2008 prevediamo un Ebitda di oltre 14 miliardi di euro”. Vendite di energia elettrica e gas - Le vendite di energia elettrica del Gruppo Enel ai clienti finali nei primi nove mesi del 2008 si attestano a 204,5 Twh (+60,6%), di cui 104,0 Twh in Italia e 100,5 Twh all’estero. In Italia, l’energia venduta sul mercato libero nei primi nove mesi del 2008 è pari a 41,3 Twh, in aumento di 12,8 Twh rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente (+44,9%), per effetto principalmente della maggiore apertura del mercato che ha comportato, per contro, una riduzione dei volumi venduti nei mercati di maggior tutela e salvaguardia (-15,3 Twh). All’estero, le vendite di elettricità passano da 20,8 Twh a 100,5 Twh; l’aumento pari a 79,7 Twh è sostanzialmente riferibile al consolidamento di Endesa. Le vendite di gas alla clientela finale nei primi nove mesi del 2008 ammontano a 5,8 miliardi di metri cubi con un incremento delle vendite sia sul mercato domestico, dove passano da 2,9 miliardi di metri cubi a 4,0 miliardi di metri cubi (+37,9%), sia sui mercati esteri per il consolidamento di Endesa. All’incremento delle vendite sul mercato domestico concorrono sia il segmento mass market (+24,8%) sia il segmento business (+51,4%) nonché la favorevole curva termica registrata nei primi mesi del 2008 con temperature sostanzialmente più rigide rispetto all’analogo periodo del 2007. Produzione di energia elettrica - La produzione netta complessiva del Gruppo Enel nei primi nove mesi del 2008 è pari a 187,0 Twh (+95,0%), di cui 73,1 Twh in Italia e 113,9 Twh all’estero. In Italia le centrali del Gruppo Enel hanno prodotto 73,1 Twh nei primi nove mesi del 2008 rispetto ai 69,9 Twh dello stesso periodo del 2007 (+4,6%). In particolare, i maggiori volumi prodotti sono riferibili principalmente alla produzione idroelettrica (+2,9 Twh) e termoelettrica (+0,3 Twh). La richiesta di energia elettrica sul mercato nazionale nei primi nove mesi del 2008 si attesta a 255,8 Twh, in crescita dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2007, mentre le importazioni nette hanno registrato una flessione (-6,5 Twh). La produzione netta del Gruppo Enel all’estero passa da 26,0 Twh a 113,9 Twh con un incremento di 87,9 Twh, di cui 75,3 Twh derivanti dal consolidamento di Endesa e 13,0 Twh relativi alla società russa di generazione Ogk-5. La produzione netta delle centrali di Enel in Italia e all’estero è generata per il 56,9% da fonte termoelettrica, per il 29,8% da fonti rinnovabili (idroelettrico, eolico, geotermico e biomasse) e per il 13,3% da fonte nucleare. Distribuzione di energia elettrica e gas - L’energia elettrica trasportata sulla rete di distribuzione del Gruppo Enel nei primi nove mesi del 2008 si attesta a 296,0 Twh (+46,5%), di cui 194,3 Twh in Italia e 101,7 Twh all’estero. I volumi di elettricità distribuita in Italia crescono dello 0,9% rispetto a quelli registrati nei primi nove mesi del precedente esercizio, in linea con la crescita della domanda di energia elettrica sulla rete nazionale. L’elettricità distribuita all’estero nei primi nove mesi del 2008 è in crescita di 92,3 Twh rispetto all’analogo periodo del precedente esercizio, per il contributo di Endesa (+91,5 Twh) e i maggiori vettoriamenti effettuati in Romania (+2,1 Twh) in parte compensati dalla cessione di Electra de Viesgo Distribucion ad E. On intervenuta alla fine del mese di giugno 2008 (-1,3 Twh). Il gas vettoriato dal Gruppo Enel si attesta a 2,7 miliardi di metri cubi, in aumento di 0,5 miliardi di metri cubi rispetto ai primi nove mesi del 2007, sostanzialmente per effetto dell’andamento climatico più rigido dei primi mesi del 2008 e per il contributo delle attività all’estero (+0,3 miliardi di metri cubi). Dati Economico-finanziari I risultati consolidati dei primi nove mesi del 2008 - I Ricavi dei primi nove mesi del 2008 ammontano a 45. 302 milioni di euro, in aumento del 57,5% rispetto ai 28. 760 milioni di euro del medesimo periodo del 2007. L’incremento riflette il contributo apportato dalle acquisizioni effettuate a partire dal quarto trimestre 2007, i maggiori ricavi conseguiti sul mercato libero domestico dell’energia elettrica in virtù della crescita dei prezzi medi di vendita e delle maggiori quantità vendute, nonché i maggiori ricavi derivanti dalle attività di generazione della Divisione Generazione ed Energy Management. Con riferimento ai risultati delle singole divisioni operative, senza tenere conto delle elisioni intersettoriali, si evidenzia che i ricavi della Divisione Iberia e America Latina passano da 959 milioni di euro a 12. 417 milioni di euro sostanzialmente per effetto del consolidamento di Endesa; quelli della Divisione Internazionale si attestano a 3. 280 milioni di euro (+54,9%), quelli della Divisione Generazione ed Energy Management a 17. 262 milioni di euro (+41,9%), quelli della Divisione Mercato a 16. 658 milioni di euro (+3,7%), quelli della Divisione Infrastrutture e Reti a 4. 912 milioni di euro (+18,8%), quelli della Divisione Ingegneria e Innovazione a 778 milioni di euro (+20,8%). L’ebitda (Margine operativo lordo) dei primi nove mesi del 2008 si attesta a 11. 312 milioni di euro rispetto ai 6. 711 milioni di euro dei primi nove mesi del 2007, registrando un incremento di 4. 601 milioni di euro (+68,6%) riconducibile essenzialmente alla crescita generalizzata delle Divisioni operative del Gruppo. In particolare, l’Ebitda della Divisione Iberia e America Latina, riflettendo il consolidamento di Endesa, passa da 274 milioni di euro a 3. 839 milioni di euro; quello della Divisione Internazionale ammonta a 778 milioni di euro (+29,7%), quello della Divisione Generazione ed Energy Management a 3. 405 milioni di euro (+19,5%), quello della Divisione Mercato a 324 milioni di euro (+69,6%), quello della Divisione Infrastrutture e Reti a 2. 884 milioni di euro (+4,6%). L’ebit (Risultato Operativo) dei primi nove mesi del 2008, pari a 8. 184 milioni di euro, registra un incremento di 3. 433 milioni di euro (+72,3%) rispetto ai primi nove mesi del 2007, beneficiando essenzialmente dei risultati derivanti dalle nuove acquisizioni oltre che della crescita generalizzata delle Divisioni operative del Gruppo. In particolare, l’Ebit della Divisione Iberia e America Latina passa da 184 milioni di euro a 2. 731 milioni di euro grazie al consolidamento di Endesa; quello della Divisione Internazionale si attesta a 422 milioni di euro (+37,0%), quello della Divisione Generazione ed Energy Management a 2. 735 milioni di euro (+27,0%), quello della Divisione Mercato a 123 milioni di euro (18 milioni di euro nei primi nove mesi del 2007), quello della Divisione Infrastrutture e Reti a 2. 176 milioni di euro (+2,5%). Il Risultato netto del Gruppo dei primi nove mesi del 2008 ammonta a 4. 982 milioni di euro rispetto ai 2. 678 milioni di euro dei primi nove mesi del 2007, con un incremento dell’86,0%. Tale risultato risente del buon andamento della gestione operativa, parzialmente compensato dall’incremento degli oneri finanziari netti, e degli effetti positivi derivanti dalla diminuzione delle imposte sul reddito. In particolare tale ultima variazione include sia gli effetti positivi (pari a 1. 510 milioni di euro) connessi all’adeguamento della fiscalità differita conseguente al riallineamento delle differenze tra valori civilistici e fiscali relativi a talune immobilizzazioni materiali, in parte compensati dall’onere della relativa imposta sostitutiva prevista dalla Legge Finanziaria per il 2008, sia gli effetti negativi (pari a 251 milioni di euro) derivanti dalla maggiorazione dell’aliquota Ires prevista per le società operanti nella produzione e commercializzazione di energia elettrica e gas. La Situazione patrimoniale consolidata al 30 settembre 2008 evidenzia un capitale investito netto di 77. 317 milioni di euro (79. 580 milioni di euro al 31 dicembre 2007), inclusivo delle Attività nette destinate alla vendita, pari a 1. 008 milioni di euro (4. 116 milioni di euro al 31 dicembre 2007). Esso è coperto per 25. 940 milioni di euro dal patrimonio netto complessivo (23. 789 milioni di euro al 31 dicembre 2007) e per 51. 377 milioni di euro dall’indebitamento finanziario netto (55. 791 milioni di euro al 31 dicembre 2007). L’indebitamento finanziario netto, non includendo l’importo riferibile alle attività destinate alla vendita pari a 218 milioni di euro al 30 settembre 2008 (1. 725 milioni di euro al 31 dicembre 2007), è in diminuzione di 4. 414 milioni di euro rispetto alla fine del 2007. Tale decremento risente essenzialmente dei benefici derivanti dal perfezionamento dell’operazione di cessione delle attività relative a Endesa Europa e Viesgo a E. On, parzialmente compensato dai fabbisogni connessi alla finalizzazione delle operazioni di acquisizione effettuate nei primi nove mesi del 2008. Al 30 settembre 2008, l’incidenza dell’indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto debt to equity, si attesta a 1,98 a fronte di 2,35 di fine 2007. Gli Investimenti effettuati nei primi nove mesi del 2008 ammontano a 4. 128 milioni di euro, con un incremento di 1. 610 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2007 (+63,9%). La crescita è prevalentemente riferibile ai maggiori investimenti effettuati dalla Divisione Iberia e America Latina, conseguenti principalmente al consolidamento di Endesa, e dalla Divisione Internazionale essenzialmente su impianti di generazione di energia elettrica. I Dipendenti del Gruppo al 30 settembre 2008 sono 76. 760, in aumento di 3. 260 unità rispetto ai 73. 500 dipendenti di fine 2007, quale effetto netto delle variazioni di perimetro (+3. 891 unità) sostanzialmente riferibili alle acquisizioni di Ogk-5 ed Electrica Muntenia Sud e alle cessioni di Endesa Europa e Viesgo, solo parzialmente compensate dal saldo netto tra assunzioni e cessazioni (-631 unità). I Ricavi del terzo trimestre del 2008 ammontano a 15. 986 milioni di euro, in aumento del 61,4% rispetto ai 9. 903 milioni di euro del medesimo periodo del 2007. Con riferimento ai risultati delle singole divisioni operative, senza tenere conto delle elisioni intersettoriali, si evidenzia che i ricavi della Divisione Iberia e America Latina passano da 345 milioni di euro a 4. 056 milioni di euro sostanzialmente per effetto del consolidamento di Endesa; quelli della Divisione Internazionale ammontano a 1. 260 milioni di euro (+86,7%), quelli della Divisione Generazione ed Energy Management a 6. 397 milioni di euro (+43,5%), quelli della Divisione Mercato a 5. 519 milioni di euro (+1,3%), quelli della Divisione Infrastrutture e Reti a 1. 610 milioni di euro (+15,7%), quelli della Divisione Ingegneria e Innovazione a 238 milioni di euro (-9,5%). L’ebitda (Margine operativo lordo) del terzo trimestre del 2008, pari a 3. 907 milioni di euro, è in crescita di 1. 658 milioni di euro (+73,7%) rispetto allo stesso periodo del 2007, beneficiando essenzialmente dei risultati derivanti dalle nuove acquisizioni, oltre che del provento relativo alla cessione del 51% del capitale di Hydro Dolomiti Enel. In particolare, l’Ebitda della Divisione Iberia e America Latina passa da 89 milioni di euro a 1. 403 milioni di euro grazie al consolidamento di Endesa; quello della Divisione Internazionale si attesta a 198 milioni di euro (+26,9%), quello della Divisione Generazione ed Energy Management a 1. 384 milioni di euro (+46,5%), quello della Divisione Mercato a 33 milioni di euro (-56,6%), quello della Divisione Infrastrutture e Reti a 876 milioni di euro (-10,2%). L’ebit (Risultato operativo) del terzo trimestre del 2008 si attesta a 2. 899 milioni di euro rispetto ai 1. 617 milioni di euro del terzo trimestre del 2007, registrando un incremento di 1. 282 milioni di euro (+79,3%). In particolare, l’Ebit della Divisione Iberia e America Latina, riflettendo il consolidamento di Endesa, passa da 57 milioni di euro a 1. 094 milioni di euro; quello della Divisione Internazionale ammonta a 67 milioni di euro (+8,1%), quello della Divisione Generazione ed Energy Management si attesta a 1. 152 milioni di euro (+61,8%), quello della Divisione Mercato è negativo per 26 milioni di euro, quello della Divisione Infrastrutture e Reti perviene a 637 milioni di euro (-16,3%). Il Risultato netto del Gruppo del terzo trimestre del 2008 ammonta a 2. 131 milioni di euro, in aumento di 1. 435 milioni di euro rispetto ai 696 milioni di euro dell’analogo periodo del 2007. Tale incremento include gli effetti netti positivi (pari a 704 milioni di euro) connessi all’adeguamento della fiscalità differita conseguente a un ulteriore riallineamento, nel terzo trimestre 2008, delle differenze tra valori civilistici e fiscali relativi ad alcune immobilizzazioni materiali (Legge Finanziaria 2008). Avvenimenti Recenti - In data 6 agosto 2008, le controllate Enel Latin America ed Enel Brasil Participações hanno firmato un accordo di cooperazione con Sowitec do Brasil Energias Alternativas (filiale dell’operatore tedesco Sowitec) per sviluppare progetti eolici in Brasile per una capacità totale fino a 1. 000 Mw. Grazie a tale accordo Enel acquisisce diritti di esclusiva su otto progetti, tutti ai primi stadi di sviluppo, con il diritto di acquistarli una volta completati da Sowitec. I progetti hanno una capacità preliminare compresa tra i 56 e i 200 Mw e sono situati nell’area nord-orientale del Brasile, che presenta un alto potenziale eolico. Il 12 agosto 2008 la controllata Enel Investment Holding (Eih) ha acquistato una quota del 10% del capitale sociale di Pt Bayan Resources (“Bayan”) nel corso dell’offerta pubblica iniziale sulla Borsa indonesiana delle azioni della stessa società e facendo seguito a un accordo stipulato con Bayan e i suoi azionisti. Il corrispettivo totale dell’operazione è stato pari a circa 138 milioni di euro. Bayan è l’ottavo gruppo produttore di carbone in Indonesia in termini di quantità prodotta nel 2007, con attività integrate di estrazione, lavorazione e logistica. La controllata Enel Trade ha inoltre stipulato con Bayan un accordo di approvvigionamento che prevede la fornitura di un quantitativo definito di carbone fino al dicembre 2019. In data 11 settembre 2008 il Consiglio di Amministrazione di Enel Spa ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo nella misura di 0,20 euro per azione. Tale acconto verrà posto in pagamento a decorrere dal 27 novembre 2008, con stacco cedola in data 24 novembre 2008. In data 26 settembre 2008, la controllata Enel Trade ha ceduto il 49% di Enel Stoccaggi a Fondi Italiani per le Infrastrutture (F2i), per un controvalore di circa 6 milioni di euro. Enel Stoccaggi continuerà l’iter tecnico-amministrativo avviato da Enel Trade che, nella gara indetta il 26 settembre 2006 dal Ministero dello Sviluppo Economico, è risultata assegnataria del progetto di conversione a stoccaggio del campo di Romanengo. La concessione relativa al campo di Romanengo verrà conferita a Enel Stoccaggi dopo l’ottenimento del parere favorevole di valutazione d’impatto ambientale. In base alla normativa vigente la concessione di stoccaggio avrà durata ventennale e sarà prorogabile per due periodi di dieci anni ciascuno. Il progetto di conversione prevede una capacità di stoccaggio di circa 300 milioni di metri cubi e l’entrata in servizio nel 2012. Gli accordi societari stipulati tra Enel Trade e F2i contemplano, tra l’altro, l’obbligo di non trasferire le partecipazioni possedute in Enel Stoccaggi per un periodo di almeno 5 anni. In data 15 ottobre 2008 Enel ha siglato un accordo di programma con il Comune di Portoscuso per la realizzazione di nuove iniziative industriali a favore dello sviluppo economico dell’area. La principale iniziativa prevista dall’accordo è la realizzazione nell’area industriale del Comune di un campo eolico per una potenza complessiva di circa 90 Mw, costituito da 39 aerogeneratori. In data 23 ottobre 2008, la controllata Enel Produzione e Società Elettrica Altotesina (“Sel”) – società partecipata dalla Provincia Autonoma di Bolzano per circa il 94% del capitale – hanno firmato un accordo preliminare per lo sviluppo del settore idroelettrico nella provincia di Bolzano. Enel Produzione è attualmente titolare nell’area interessata di 12 concessioni di grande derivazione idroelettrica per una potenza complessiva di 616 Mw, nonché di 8 concessioni di piccola derivazione idroelettrica per una potenza complessiva di 17 Mw. Enel Produzione e Sel hanno concordato di costituire una società (“Newco”) che sarà da esse partecipata a regime in misura rispettivamente pari al 40% ed al 60% del capitale sociale; tale Newco gestirà le indicate concessioni di grande derivazione idroelettrica di cui Enel Produzione è attualmente titolare e che dovessero essere rinnovate alla stessa Enel Produzione ovvero rilasciate a Sel all’esito dei procedimenti amministrativi in corso. Inoltre, in base all’accordo la controllata Enel Distribuzione cederà a Sel il ramo d’azienda di distribuzione elettrica della Provincia di Bolzano per un corrispettivo di 79 milioni di euro. In data 30 ottobre 2008, Eni, Enel e Gazprom hanno definito ulteriori sviluppi nell’implementazione della partnership tra le tre aziende. In particolare, le parti hanno sottoscritto gli accordi per lo sviluppo degli asset delle società Arcticgas e Urengoil, oltre a firmare le intese che impegnano Gazprom a entrare nel capitale di Severenergia, come previsto dall’accordo strategico del 2006. In data 6 novembre 2008, Enel ha sottoscritto due memorandum of understanding, uno con Inter Rao Ues finalizzato alla cooperazione nel settore energetico, sia in Russia che in Paesi terzi, l´altro con le Ferrovie Russe Rzhd per la fornitura a queste ultime di energia elettrica da parte di Rusenergosbyt su base pluriennale e indicizzata ai prezzi di mercato, consolidando una relazione già esistente. Prevedibile Evoluzione Della Gestione - La crescita delle attività internazionali, unitamente a tutte le azioni avviate nelle Divisioni operative, fanno prevedere per il 2008 dei risultati economici in crescita rispetto all’esercizio precedente. Si stima inoltre che i flussi di cassa operativi generati dalle società acquisite e dal Gruppo Enel nel suo complesso possano consentire di migliorare in modo significativo la posizione finanziaria netta del Gruppo rispetto al 31 dicembre 2007. Proseguiranno inoltre la realizzazione del piano di riconversione delle centrali a carbone pulito, le azioni di stabilizzazione del sourcing di combustibile, nonché i programmi di eccellenza operativa e di ottimizzazione dei costi nelle diverse aree di business. Cessione Della Rete Di Distribuzione Del Gas - Il Consiglio di Amministrazione di Enel Spa ha inoltre approvato lo schema dell’operazione finalizzata alla cessione di una partecipazione di maggioranza nella controllata Enel Rete Gas e ha dato mandato all´Amministratore Delegato di avviare gli adempimenti propedeutici all’attuazione dell’operazione stessa. Tale schema prevede che il partner venga individuato prioritariamente tra investitori finanziari di elevata affidabilità a seguito di un’asta competitiva, sotto forma di procedura ristretta. Lo schema prevede inoltre adeguate forme di tutela in favore di Enel in quanto socio di minoranza. Enel Rete Gas è oggi il secondo operatore nazionale nella distribuzione di gas naturale, con una quota di mercato pari a circa il 12%, oltre due milioni di utenti connessi alla rete e circa 3,5 miliardi di metri cubi di gas distribuito nel 2007 in circa 1. 200 comuni. L’operazione rientra nel programma di valorizzazione del portafoglio partecipazioni del Gruppo Enel annunciato al mercato nell’ambito delle linee-guida del piano industriale 2008-2012. .  
   
 

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