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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Novembre 2008 |
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VIABILITÀ: TONDO, IN FVG RISORSE SPESE BENE E RISPETTO TEMPI
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Trieste, 20 novembre 2008 - "Abbiamo dimostrato che in Friuli Venezia Giulia le risorse pubbliche vengono utilizzate, che le sappiamo spendere bene e soprattutto rispettando i tempi", ha sottolineato il presidente della Regione Renzo Tondo ieri a Trieste, alle cerimonie di inaugurazione dell´ultimo lotto della Grande Viabilità Triestina, da Padriciano a Cattinara, e del nuovo raccordo autostradale Lacotisce-rabuiese, di connessione tra il sistema autostradale italiano e quello sloveno, verso Capodistria ed il litorale istriano. Le due infrastrutture, come hanno ricordato lo stesso presidente Tondo, il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Roberto Castelli, il presidente dell´Anas Pietro Ciucci ed il sindaco Roberto Dipiazza, non sono solo al servizio dell´area triestina o del Friuli Venezia Giulia, ma riguardano tutto il Paese e l´Europa e naturalmente si coniugano con quelle prossimamente in programma sul territorio regionale: la terza corsia dell´autostrada A4, la Villesse-gorizia e, tra le altre, ha indicato Tondo, la Sequals-gemona, con l´auspicio ("me ne assumo la responsabilità", ha sottolineato) che "anche queste opere possano rispettare tempi, programmi e stanziamenti". Da parte del sottosegretario Castelli è quindi giunta la conferma della volontà del Governo nazionale di avviare un grande Piano nazionale "anticongiunturale" per le infrastrutture, "arterie del benessere economico" ed indispensabili per l´export italiano ma anche risposta ad una crisi non più solo finanziaria. Nei momenti di difficoltà, come quello in atto, occorre dunque fare in modo, ha aggiunto Tondo, che le risorse vengano investite in infrastrutture utili allo sviluppo ma soprattutto in "opere effettivamente cantierabili", affinché alla realizzazione di nuove direttrici viarie si affianchi una vera ricaduta produttiva sul territorio. La partita delle infrastrutture, determinante per il Friuli Venezia Giulia, rappresenterà "il Dna di questa legislatura regionale", ha ancora osservato il presidente Tondo. Ha così ricordato le "Tre I", le tre linee d´azione dell´Amministrazione regionale "che oggi a Trieste vengono a coniugarsi": infrastrutture, appunto; innovazione, ricordando le soluzioni tecniche che le imprese costruttrici hanno adottato sui due nuovi tronchi viari; internazionalizzazione, in grado di far assumere sempre più alla città di Trieste un ruolo di cerniera e di testa di ponte, aveva in precedenza sostenuto il sottosegretario all´Ambiente Roberto Menia. E l´impegno dell´Anas in regione non si esaurisce in queste due realizzazioni viarie, ha poi dichiarato Ciucci, confermando di essere "con piena convinzione" a fianco di Tondo, nella sua qualità di commissario, per l´avvio dei lavori sulla A4 e per la Villesse-gorizia. Anas ha in corso investimenti per oltre 90 milioni di euro tra nuove opere (89 milioni di euro) e interventi di manutenzione straordinaria (1,7 milioni): sono infatti in esecuzione i lavori di completamento del raccordo autostradale a Cimpello (saranno conclusi a fine 2009) ed i lavori alla galleria "San Lorenzo" sulla 52 "Carnica", con apertura prevista a fine anno. Di prossimo avvio, invece, per circa 129 milioni di euro, nuovi interventi sulla "Pontebbana" e la realizzazione della variante di Socchieve, sempre sulla 52 "Carnica". Alle cerimonie d´inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale Edouard Ballaman, gli assessori regionali Alessia Rosolen e Federica Seganti, l´assessore comunale di Trieste ai Lavori pubblici Franco Bandelli ("solo" 30 anni fa i primi carteggi per la costruzione della Padriciano-cattinara, solo 6 anni per la sua realizzazione, ha affermato), il commissario di Governo Giovanni Balsamo, il vescovo di Trieste Eugenio Ravignani, la presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat, i sindaci di Muggia, Nerio Nesladek, Duino-aurisina, Giorgio Ret, San Dorligo, Fulvia Premolin, Gorizia, Ettore Romoli, e Capodistria, Boris Popovic. . |
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