LA GIUNTA SARDA DENUNCIA: CALUNNIE QUELLE SUL TRENO TALGO
Cagliari, 24 Novembre 2008 - Il Presidente della Regione Renato Soru e l’assessore dei Trasporti Sandro Broccia respingono ancora con sdegno le illazioni e le accuse calunniose riportate oggi per la seconda volta dal quotidiano La Nuova Sardegna relativamente all´acquisto dei treni pendolanti. Il Presidente e l´assessore comunicano di aver avviato azione penale e civile per tutelare la propria onorabilità e di aver affidato ai propri legali la verifica della presenza di estremi, nel verbale di denuncia cui fa riferimento l’articolo, di una possibile turbativa d´asta. L´articolo in questione si basa inoltre su presupposti non veri e porta all´attenzione dei lettori un susseguirsi di inesattezze, fuorvianti e lesive della verità e del buonsenso. Alcuni esempi: la Commissione di gara non ha proposto l´annullamento della procedura per il semplice motivo che il suo lavoro non è concluso; il silenzio sulla gara non è "inspiegabile", ma corretto e obbligatorio; prima della gara internazionale i maggiori costruttori di treni del mondo – e non solo l´azienda produttrice del Talgo – hanno incontrato la Regione per presentare i loro prodotti. Queste sono solo alcune delle precisazioni facilmente rilevabili, e che danno misura della infondatezza e scorrettezza delle affermazioni riportate nel corpo dell’articolo in questione. Il Presidente Soru e l´assessore Broccia ribadiscono la trasparenza che caratterizza ogni singola fase del percorso, dai contatti preliminari alla gara vera e propria. Rinnovano altresì la fiducia nell´autorità giudiziaria, deplorando nello stesso tempo l´incauta disinvoltura di certa stampa nel porgere notizie prive di fondamento e fiorite di ipotesi e verbi al condizionale. .