FORMIGONI A GOVERNO: TUTELE PER LAVORATORI ATIPICI PROPOSTO UN ACCORDO CON LA REGIONE LOMBARDIA PER MISURE STRAORDINARIE
Milano, 24 novembre 2008 - Un accordo tra Regione Lombardia e Ministero del Lavoro per misure straordinarie di sostegno al reddito a favore dei lavoratori non tutelati dagli strumenti ordinari. È questa la proposta lanciata al Governo dal presidente Roberto Formigoni per arginare gli effetti della crisi finanziaria sull´economia reale della regione. "Vogliamo, insieme al Governo - spiega Formigoni - individuare priorità di intervento e sinergie per accrescere il livello di risposta delle istituzioni nei confronti dei lavoratori espulsi dal mercato a causa di una situazione eccezionale". La proposta arriva all´indomani dell´ordine del giorno votato a larga maggioranza dal Consiglio regionale della Lombardia nel quale si annuncia una serie di misure straordinarie a favore delle piccole e medie imprese, delle famiglie e dei lavoratori lombardi. L´andamento dell´economia regionale, del resto, risente come tutto il territorio nazionale degli effetti della crisi finanziaria mondiale. "È per questo - afferma Formigoni - che chiederemo al Governo la possibilità di destinare quante più risorse possibili anche per politiche a favore dei lavoratori a tempo determinato e a progetto, cioè di quelle figure che non beneficiano delle tutele ordinarie previste dalla normativa. I servizi e gli strumenti messi in campo sino ad oggi da Regione Lombardia, tra i quali la Dote Lavoro, continueranno ad essere erogati, concordandoli all´interno di un´azione convergente tra Stato e Regione". .