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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Novembre 2008
 
   
  DONNE: LA VOGLIA E LA DIFFICOLTÀ DI FARE IMPRESA

 
   
  Cuneo, 26 novembre 2008 - Il mondo imprenditoriale al femminile, il suo evolvere, la sua incidenza nella vita economica cuneese. È stato questo il tema dell´incontro, promosso, lunedì 24 novembre, dalla Camera di commercio attraverso il Comitato per la promozione dell´imprenditoria femminile, nel salone d´onore di via Emanuele Filiberto. A dare sostanza agli approfondimenti sono state due pubblicazioni: la quarta edizione dell´osservatorio sul mondo in rosa realizzato dall´Ufficio studi della Camera di commercio e la relazione conclusiva di un´indagine sulle imprese guidate da donne o con donne in posizione di maggioranza, curata dalla Facoltà di scienze politiche dell´Università di Torino. Il presidente camerale Ferruccio Dardanello ha sottolineato come la presenza femminile realizzi nel cuneese una sostanziale tenuta e sia particolarmente rilevante in agricoltura, nel commercio e nei servizi. L’assessore al Welfare della Regione Piemonte, Angela Migliasso, ha evidenziato come il percorso delle imprenditrici verso le pari opportunità abbia ancora molta strada da percorrere e auspica che l’impegno congiunto delle istituzioni possa agevolare questo percorso. Graziella Bramardo, quale presidente dell´apposito Comitato camerale, ha inquadrato il ruolo propositivo e di supporto all’impegno imprenditoriale delle donne, svolto in questi anni dal Comitato e documentato dai numeri: circa 17. 500 imprese in rosa, una ogni quattro realtà presenti, con ampi spazi di sviluppo. I dati dell’Osservatorio sono stati illustrati dalla dirigente Patrizia Mellano. È confermato il sistema di equilibri evidenziato da tempo, con il 44% dei soggetti impegnati in agricoltura, il 21% nel commercio, il 20% nei servizi, il 6% nell´industria ed il 5,70 nel turismo. Vivace la richiesta di formazione specifica, per affrontare con maggiore competenza ruoli per cui la sola esperienza non è più sufficiente. C´è dunque, voglia di fare, disponibilità. Ci sono idee ed impegno. Lo ha confermato anche l´indagine realizzata dalla Facoltà di Scienze Politiche dell´Università di Torino, attuata attraverso un centinaio di interviste, elaborate con il coordinamento di Sonia Bertolini, Valentina Goglio ed Helen Dardanelli. Criticità sono invece emerse laddove non si era valutata l’importanza di far precedere l’avvio dell’impresa da una adeguata formazione; difficoltà sono anche state registrate in tema di conciliazione (tempi di vita e di lavoro). È emerso anche il desiderio di uscire dall´isolamento, guardando all´associazionismo, individuando le possibilità di fruire di aiuto, imparando a conoscere le opportunità di sviluppo per la propria azienda. Una panoramica delle diverse misure di sostegno in atto ed in progetto per le donne che fanno impresa è stata disegnata, invece, da Susanna Barreca, esperta in sostegno dell´imprenditoria femminile per la Regione Piemonte. .  
   
 

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