Palermo, 26 novembre 2008 – Il vicepresidente della Regione Siciliana e assessore al turismo e ai trasporti Titti Bufardeci ha convocato per questa mattina, nella sede del dipartimento regionale del trasporti, i sindacati che rappresentano i lavoratori dello scalo aeroportuale palermitano “Falcone e Borsellino”. Il vertice convocato da Bufardeci è il terzo appuntamento, dopo la riunione in Iii commissione all´Ars e l´incontro dei sindaci di tutta la provincia di questa mattina, dedicato all´approfondimento dei temi che riguardano la difficilissima fase che sta vivendo lo scalo di Punta Raisi. “Abbiamo avviato una fase conoscitiva – spiega il vicepresidente – per comprendere quale sia la reale situazione dello scalo in prospettiva immediata e futura. Dobbiamo capire quale sia il rischio per i lavoratori, ma più in generale si deve agire per evitare il depauperamento dello scalo siciliano. Fatto questo che metterebbe in grave difficoltà anche l´indotto”. Da fonti non ufficiali, si paventa la riduzione del 35 per cento di collegamenti aerei da e per Roma e Milano. “Siamo di fronte a un problema strutturale – continua Bufardeci – e per questo motivo riteniamo imprescindibile avviare un confronto con il governo nazionale sul tema della salvaguardia operativa dell´aeroporto di Palermo”. .