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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Novembre 2008
 
   
  SIGLATO IL PATTO DI STABILITÀ TRA LA PROVINCIA E LA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLZANO

 
   
  Bolzano, 26 novembre 2008 - Una riduzione delle spese di investimento e delle spese correnti, un organico stabilizzato e l´opzione per ulteriori trattative su personale e budget nel caso di assunzione di nuove competenze: sono i punti centrali dell´intesa sul patto di stabilità provinciale siglato oggi (25 novembre) a Bolzano dal presidente della Provincia Luis Durnwalder e dal presidente della Camera di commercio Michl Ebner. Al patto di stabilità statale che la Provincia stipula di anno in anno con il Governo in tema di contenimento della spesa pubblica e di rispetto dei parametri europei fa da corollario il patto di stabilità provinciale che la stessa Provincia sigla con i maggiori enti pubblici locali: il Consorzio dei Comuni, la Camera di commercio, la Libera università di Bolzano e l´Ipes. Tali enti devono utilizzare gli stessi parametri e la stessa metodologia a cui è tenuta la Provincia, con la fissazione di un quadro complessivo dato da un preciso tetto di spesa escluse le voci che non devono sottostare all´intesa. A Palazzo Widmann è stato siglato oggi, con la firma del presidente Luis Durnwalder e del presidente Michl Ebner, il patto di stabilità tra la Provincia e la Camera di Commercio, secondo lo schema predisposto dalle Ripartizioni provinciali Finanze e Enti locali. Prevede per il 2009 una lieve riduzione (lo 0,6%) delle spese di investimento e delle spese correnti dell´ente camerale: le voci di spesa che ricadono entro il patto di stabilità scendono dai 21,72 milioni € del 2008 ai 21,58 milioni € del prossimo anno. Sono invece esclusi dal patto di stabilità i costi sostenuti per Eos, l´organizzazione che promuove l´export, e per l´Ipse, l´istituto che promuove lo sviluppo economico. Il nuovo patto di stabilità prevede inoltre che l´organico, che è stato ridotto negli ultimi due anni, anche nel 2009 non venga aumentato. Una eccezione, sia riguardo ai costi che al personale, è prevista sono in caso di trasferimento di nuove competenze alla Camera di commercio: "In questa eventualità sarà una commissione a decidere come potranno essere modificati i parametri delle spese e dell´organico", sottolinea il presidente Durnwalder. .  
   
 

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