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Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Novembre 2008
 
   
  PIANI NATURALISTICI LOCALI,INTESA CON PARCO OROBIE AVVIO DI SPERIMENTAZIONE PER QUALIFICARE ECOLOGICAMENTE I PGT

 
   
  Milano, 27 novembre 2008 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore al Territorio e Urbanistica Davide Boni, ha approvato un protocollo di intesa con il Consorzio di gestione del Parco regionale delle Orobie bergamasche che prevede la sperimentazione di modalità di "qualificazione" ecologica degli strumenti urbanistici generali dei Comuni, attraverso l´elaborazione di un Piano Naturalistico Comunale (Pnc). Il Piano Naturalistico è finalizzato alla protezione, cura e sviluppo degli elementi naturali presenti sul territorio comunale. Per realizzare le attività previste dall´intesa, Regione Lombardia mette a disposizione 30. 000 euro a favore del Parco delle Orobie. Obiettivo generale dell´intesa è individuare la possibilità di "qualificare" dal punto di vista ambientale i Piani di Governo del Territorio (Pgt) dei singoli Comuni, in questo caso di quelli compresi nel territorio del Parco delle Orobie. La sperimentazione consiste essenzialmente in una raccolta di dati che consentano di delineare un quadro conoscitivo dell´intero territorio comunale, in particolare per quel che riguarda gli indirizzi generali di sviluppo e miglioramento della politica territoriale del Comune stesso, definendo le misure di salvaguardia necessarie per le aree più rilevanti sotto il profilo paesistico-ambientale. Concretamente, in alcuni Comuni sarà, quindi, predisposto, con l´assistenza del Parco stesso, il Piano Naturalistico Comunale (Pnc), che di fatto costituirà un documento preliminare e funzionale alla qualificazione ecologica del Pgt. Il Piano naturalistico comunale sarà composto da un testo e da una cartografia, suddivisi in tre parti fondamentali: - la rilevazione dei beni naturali esistenti, - la valutazione degli eventuali "conflitti", esistenti o potenziali, tra i beni naturali e l´utilizzo di parti del territorio, - l´individuazione di misure di protezione degli ambiti naturali. Le singole amministrazioni potranno quindi cogliere l´opportunità di integrare i contenuti e le proposte del Pnc nel proprio Pgt o nei suoi singoli atti costitutivi (Documento di piano, Piano dei servizi e Piano delle regole). Ciascun Comune sarà supportato da un gruppo di esperti, con il compito di trasmettere ogni dato ed informazione di carattere naturalistico. Al termine della sperimentazione, che dovrebbe concludersi il 30 giugno del 2009, il Parco consegnerà alla Regione una relazione inerente l´esito del programma, in cui emergerà la possibilità concreta di integrazione nei Pgr del Piano Naturalistico Comunale quale premessa alla redazione del Piano Territoriale di coordinamento del Parco. "Con questo importante passaggio - commenta l´assessore Boni - vengono confermate le linee guida già contenute nella legge n. 12 del 2005 sul governo del territorio, che prevedono l´adozione di pratiche finalizzate al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e alla salvaguardia dell´ambiente. In questo senso diventa importante attivare delle iniziative di progettazione integrata territoriale, assumendo dei criteri di qualità paesistico-ambientale e di tutela delle risorse naturali. Il protocollo siglato rappresenta un significativo esempio di efficiente e concreta collaborazione tra le istituzioni, attivando in modo sinergico gli enti pubblici che hanno competenza nella pianificazione territoriale". .  
   
 

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