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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Dicembre 2008 |
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UE: OBIETTIVO 2, 2 MILA NUOVI POSTI DI LAVORO IN FVG
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Udine, 4 dicembre 2008 - Oltre il 90 per cento delle risorse impiegate con un investimento di 670 milioni di euro, 2000 posti di lavoro creati e 2262 progetti avviati, di cui 1400 in area montana (e 700 in fascia C altamente disagiata), 1500 imprese coinvolte e 338 opere pubbliche finanziate per una spesa ammissibile di 230 milioni di euro. E´ questo il bilancio più che lusinghiero delle iniziative attuate in Friuli Venezia Giulia grazie all´Obiettivo 2 nel periodo di programmazione 2000-2006, che "hanno permesso - ha affermato il vice direttore Relazioni internazionali e comunitarie della Regione, Giuseppe Napoli - coinvolgendo pubblico e privato di imprimere una significativa accelerazione alla crescita delle aree più svantaggiate del territorio regionale, come la montagna, consolidando l´occupazione, favorendo la riconversione e l´innovazione produttiva, promuovendo una maggiore integrazione con le aree più dinamiche". All´evento di chiusura del Docup Obiettivo 2, al quale è intervenuto nel pomeriggio di ieri il presidente della Regione, Renzo Tondo, hanno partecipato nella sessione della mattina, moderata da Francesco Forte per l´Autorità di gestione, rappresentati della Commissione europea e del ministero dello Sviluppo economico. Secondo Stefano Zilli, che per la Commissione Europea ha seguito le pratiche dell´Obiettivo 2, "il Friuli Venezia Giulia è stata una regione pioniera, che ha dedicato un intero asse del programma allo sviluppo di progetti in area montana anticipando così i criteri che informeranno la programmazione post-Lisbona in cui il riferimento al territorio risulterà più marcato". Tra i comparti che secondo Zilli maggiormente fruiranno del beneficio di questi anni di progettualità appena conclusi c´è di certo il turismo, "che nel 2000-2006 è stato elemento caratterizzante". In merito alla nuova fase 2007-2013, dedicata alla "Competitività regionale e occupazione" e che dovrà mettere a disposizione risorse per oltre 303 milioni di euro (altri 70 milioni verranno garantiti dalla Regione per eventuali overbooking progettuali), Napoli ha indicato "nella ricerca, nel trasferimento tecnologico e nella sostenibilità ambientale" i principali obiettivi su cui concentrare lo sforzo progettuale, auspicando una "forte lobby tra economia, politica e burocrazia dinamica per sfruttare al meglio le opportunità concesse al territorio dal nuovo Obiettivo". L´esperienza dimostrata dal Friuli Venezia Giulia nella mediazione tra la domanda e l´offerta di ricerca, un´esperienza sottolineata nell´intervento della rappresentante del ministero Sviluppo Economico, Giuseppina Caldarola, che dal 1994 segue la regione, sarà a questo proposito preziosa. "Il Friuli Venezia Giulia è tra le uniche regioni, se non l´unica, ad aver dimostrato di saper focalizzare questa capacità di mediazione, di animazione e di guida per il trasferimento tecnologico - ha affermato Caldarola - e si tratta di una capacità che non si improvvisa ma che ho avuto modo di constatare e seguire da anni". . |
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