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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Dicembre 2008
 
   
  ELIMINAZIONE PUNTI NERI VIABILITÀ VENETA

 
   
  Venezia, 9 novembre 2008 - La Giunta Veneta, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha definito la graduatoria delle domande ammissibili presentate dai Comuni per il cofinanziamento regionale di interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale. “Per queste finalità – ha sottolineato Chisso – abbiamo “prenotato” i circa 14 milioni 287 mila euro nel bilancio 2008, che saranno erogati come contributi a fondo perduto. In considerazione dell’elevato numero di domande presentate e dell’entità dei finanziamenti richiesti, abbiamo proposto che la graduatoria sia mantenuta valida anche per il 2009. Il provvedimento passa ora all’esame della competente Commissione consiliare, che dovrà esprimere il proprio parere prima della definita approvazione. Con le risorse disponibili, pensiamo di poter intanto finanziare per l’anno corrente un’ottantina di iniziative, tutte di grande significato per le comunità locali”. Nella formulazione della graduatoria, è stata data priorità a iniziative nei seguenti settori: interventi a favore della sicurezza stradale volti alla soluzione di situazioni di riconosciuta criticità in corrispondenza di intersezioni a raso in area extraurbana; interventi finalizzati alla sicurezza stradale con l’adozione di tecniche di moderazione del traffico, in area urbana o suburbana; ammodernamento delle strutture viarie esistenti; completamento di opere di viabilità alternativa agli attraversamenti dei centri urbani; interventi per l’attivazione di segnaletica a messaggio variabile e per l´informazione all´utenza; realizzazione di percorsi pedonali protetti in ambito urbano. Ai Comuni con domanda ammissibile e in graduatoria utile andrà un contributo che potrà arrivare fino al 60 per cento della spesa ammissibile se l’ente locale ha una popolazione inferiore ai 5 mila abitanti, e fino al 40 per cento se la popolazione è superiore a tale entità. In ogni caso il limite massimo di contributo sarà di 300 mila euro per i Comuni con popolazione fino a 5 mila abitanti e di 400 mila euro negli altri casi. Dopo l’approvazione definitiva del provvedimento e della graduatoria da parte della Giunta, è previsto che venga firmato per ciascun Comune uno specifico accordo di programma, mentre la formale erogazione del contributo avverrà dopo la presentazione della progettazione definitiva delle opere da parte dell’amministrazione comunale. .  
   
 

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