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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 10 Dicembre 2008 |
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FIRMANO LA QUINTA EDIZIONE DEL RICETTARIO BENEFICO 21 BIG DELLA MODA:
NELLA SQUADRA DI ROSSOPOMODORO QUEST’ANNO
ENTRA IL GOTHA DELLA MODA INTERNAZIONALE PER MARCIARE
CON AMREF VERSO IL SUD SUDAN
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L’iniziativa nasce da un’idea della general manager della insegna Clelia Martino, che ne cura anche la realizzazione. Collaborano i Maestri Chef Enzo de Angelis e Antonio Sorrentino. L’introduzione è del presidente Franco Manna firma la quarta di copertina il presidente di Slow Food Italia Roberto Burdese. Gli amici sponsor: Anema e Cozze, Azienda agricola La Mura, Bellopede e Golino, Caffè Kimbo, Cinzano, Fuoco, Malinconico servizi di ristorazione , Olio Gargiulo, Peroni, Pizza Contorni e Maccheroni, Rossosapore. Una squadra d’eccezione sta marciando verso il Sud Sudan in aiuto della popolazione reduce da un conflitto durato più di vent’anni – uno dei più lunghi dell’Africa. Non è una notizia di cronaca, ma l’annuncio del nuovo progetto di charity Rossopomodoro. Gli ‘attrezzi’ sono a dir poco insoliti. Infatti, si tratta di succulente ricette gastronomiche!, le ‘ricette del sorriso’ che Rossopomodoro - gruppo Sebeto Italia, pubblica ogni anno a sue spese e distribuisce nei suoi 70 locali in cambio di offerte a favore dei progetti di Amref in Africa. Nel 2007 le ricette erano firmate da famosi giornalisti italiani, oggi il volume benefico vede schierati dei collaboratori di fama internazionale, i più importanti nomi della moda: Sandro Versace, Vivienne Westwood, Maurizio Marinella, Alessandra e Francesca Piacentini (Miss Bikini), Elio Fiorucci, Lavinia Biagiotti, Lorenzo Riva, Simonetta Ravizza (Annabella), Antonio Fusco, Cosimo Gucci (House of Florence), Nenella Impiglia Curzi (Oxs e Vic Matiè), Ermanno Scervino, Massimo Rebecchi, Imelde e Stefano Cavalleri (I Pinco Pallino), Gaetano Navarra, Marco Ferrone (Laltramoda), Elena Mirò (gruppo Miroglio), Elisa Pensa, Ettore Bilotta, Gai Mattiolo e Anna Fendi (Fendi). Inoltre, ha voluto partecipare l’Accademia Italiana della moda, da dove escono le promesse del futuro: metterà a disposizione dei suoi 400 allievi 250 copie del libro. Tutta l’iniziativa nasce da un’idea della general manager Rossopomodoro Clelia Martino, che ne cura anche la realizzazione. Il volume è stato presentato il 3 dicembre a Milano con una conferenza stampa (da Rossopomodoro, in largo La Foppa), e da quel momento è partita la raccolta fondi, una ‘marcia’ che servirà a portare in Sud Sudan personale sanitario. Infatti, in questo Paese, ci sono solo un centinaio di medici per una popolazione di oltre 8 milioni di persone, alle quali si aggiungeranno coloro che erano fuggiti per la guerra, stimati intorno ai 3 milioni, e che presto faranno ritorno. Il conflitto bellico in Sud Sudan ha distrutto le infrastrutture, comprese scuole e ospedali, riducendo il numero di operatori sanitari a 4. 600 unità, perlopiù, appunto, infermieri. Di conseguenza gli indicatori sanitari del Paese sono tra i peggiori al mondo: il 48 per cento dei bambini sotto i 5 anni è malnutrito, solo 1 su 4 viene vaccinato contro il morbillo, e soltanto il 5 per cento dei parti è seguito da staff specialistico. Un dato, quest´ultimo, che si traduce in un tasso di mortalità materna molto elevato. Con le donazioni che Rossopomodoro, con i clienti e gli amici sponsor, riuscirà a mettere insieme, si sosterrà l’attività dell’Istituto nazionale di formazione sanitaria che Amref, la principale organizzazione sanitaria no profit in Africa, gestisce a Maridi fin dal 1998. Come si legge sul volume delle ricette, “è l’unica scuola per assistenti medici e ostetriche comunitarie presente in Sud Sudan e risponde proprio alla necessità di formare, in tempi rapidi e con costi ridotti, personale sanitario in grado di formulare diagnosi, praticare operazioni chirurgiche di base (parti cesarei, appendiciti, ernie), insegnare educazione sanitaria e gestire piccole strutture locali, diventando così le fondamenta su cui costruire il futuro sistema sanitario del Paese”. ‘Le nostre ricette vol V’ sembra destinato a replicare il successo registrato l’anno scorso, con ben 81mila euro arrivati ad Amref per vaccinare contro gravi malattie 12mila bimbi ugandesi. In totale, in 3 anni, i ricettari benefici hanno raccolto 157. 795,00 euro. Per l’edizione 2008 gli stilisti hanno messo in campo il logo, la propria faccia, e naturalmente la propria ricetta preferita. Dal 3 dicembre la staffetta è passata ai clienti dell’insegna napoletan, ormai internazionale (è arrivata anche in Giappone): sta a loro rispondere con generosità all’appello di Rossopomodoro e Amref contro la malattia, la fame e il bisogno di formazione di un continente che vive quotidianamente nel dramma. Il ricettario sarà reperibile in tutti i ristoranti (contiene anche la versione in inglese delle ricette) e si potrà avere anche attraverso Internet su www. Rossopomodoro. It. Come ogni squadra di rispetto, anche quella ‘benefica’ di Rossopomodoro ha il suo capitano, il presidente del gruppo Sebeto Italia Franco Manna (amante dei paralleli sportivi perché è un ex campione di rugby) che è andato in avanscoperta personalmente in Africa per sondare l’’avversario’. E racconta: “Giovedì 13 novembre, aeroporto di Entebbe, Uganda. Questa settimana in Africa è stata per me la più incredibile di tutta la mia vita! …”. Comincia così il breve, ma intenso resoconto del recente viaggio in Africa di Manna allo scopo di verificare lo sviluppo del progetto di vaccinazione sostenuto con la raccolta del 2007/2008. “Ho trascorso 5 giorni e 2. 500 Km in jeep in giro per il Nord Uganda nelle regioni di Gulu, Pader, Kitgum, insieme con Tommy Simmons, il fondatore di Amref Italia, tra i villaggi ed i campi profughi di una delle zone più depresse dell’Africa e quindi del mondo. – continua Manna - La nostra missione era di avviare la campagna di vaccinazione destinata a salvare circa 12. 000 bambini sotto i 5 anni, con gli 81. 000 euro raccolti grazie al 4° volume di “Le nostre ricette”… Abbiamo fatto e visto cose difficilmente descrivibili senza farsi venire le lacrime agli occhi: bambini segnati dalla malnutrizione, dalla febbre malarica, dall’Aids e tutti con le loro pancine gonfie, in contrasto con le braccine e gambine sottili come fuscelli! Erano immagini così in contrasto con gli orizzonti infiniti dell’Africa, da farti chiedere di chi sia la colpa di tutto ciò e perché un bambino che nasce per caso qui, sia ineluttabilmente condannato ad una vita tanto misera e drammatica. La mia settimana in Africa è stata davvero indimenticabile, ha cambiato per sempre i miei bisogni di sicurezza, di normalità, ha spostato verso il basso quella che consideravo la mia soglia minima di bisogni primari…. ”. Il testo integrale è pubblicato come introduzione al nuovo ricettario, prima della prefazione che è firmata da Silvana Giacobini, la regina del gossip di qualità. Seguono le ricette dei protagonisti della moda italiana e internazionale e, come sempre, quelle dei Maestri Chef Rossopomodoro Enzo De Angelis e Antonio Sorrentino, che utilizzano presidi del territorio campano Slow Food, marchio ‘amico’ di Rossopomodoro perché il menu dell’insegna offre molti piatti a base di questi prodotti. A suggellare l’amicizia, firma la quarta di copertina il presidente di Slow Food Italia, Roberto Burdese. Altri amici sponsor della iniziativa di charity: Anema e Cozze, Azienda agricola La Mura, Bellopede e Golino, Caffè Kimbo, Cinzano, Fuoco, Malinconico -servizi di ristorazione, Olio Gargiulo, Peroni, Pizza Contorni e Maccheroni, Rossosapore. Una squadra vincente, dunque, quella che anche quest’anno affiancherà Amref nella sua missione di ‘aiutare l’Africa a non aver più bisogno di aiuto! . |
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