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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Dicembre 2008 |
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DEA CAPITAL PERFEZIONA L’ACQUISIZIONE DEL 70% DI FIRST ATLANTIC REAL ESTATE, UNO DEI PRINCIPALI OPERATORI NELLA GESTIONE DI FONDI IMMOBILIARI IN ITALIA, CON ASSET UNDER MANAGEMENT DI CIRCA € 2,9 MILIARDI
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Milano, 15 Dicembre 2008 – In esecuzione dell’accordo sottoscritto da Dea Capital e Daniel Buaron lo scorso 25 luglio, Dea Capital ha oggi perfezionato l’acquisizione del 70% di First Atlantic Real Estate Holding S. P. A. (“Fare Holding”) uno dei principali operatori del settore immobiliare italiano, con un modello integrato di offerta di servizi ad alto valore aggiunto, finalizzato alla massima creazione di valore. Il Gruppo First Atlantic Real Estate (“Fare”) è composto dalle seguenti principali società, possedute al 100% da Fare Holding: First Atlantic Re Sgr S. P. A. , che gestisce quattro fondi immobiliari, di cui due quotati, Atlantic 1 e Atlantic 2 - Berenice e due riservati, con asset under management totali pari a circa 2,9 miliardi di Euro; First Atlantic Real Estate S. P. A. , specializzata nei servizi di asset management, property management, project management ed agency, per i fondi gestiti dal gruppo e per grandi fondi internazionali. Nel 2007, il gruppo First Atlantic ha conseguito ricavi pari a 21,7 milioni di Euro e un utile consolidato pari a circa 8,1 milioni di Euro, attesi in crescita a circa 25 milioni e 9 milioni di euro nel 2008. Il prezzo per l’acquisizione del 70% del capitale di Fare Holding verrà corrisposto come segue: una quota in contanti, al closing, pari a 33,42 milioni di Euro; una quota dilazionata in 5 anni, pari a 17,25 milioni di Euro; circa 11,5 milioni di azioni Dea Capital, pari al 3,75% del capitale sociale, trasferite in due tranche uguali, la prima al closing, la seconda dopo 24 mesi. Le azioni Dea Capital trasferite a Daniel Buaron a titolo di componente prezzo saranno assoggettate ad un vincolo di lock up triennale. Dette azioni sono azioni esistenti e non rivenienti da aumenti di capitale. In aggiunta agli abituali meccanismi di aggiustamento del prezzo, il contratto prevede il pagamento di un complemento prezzo (pagabile per un terzo in azioni), la cui quantificazione non potrà essere in alcun caso superiore a 11 milioni di Euro, subordinato al raggiungimento entro il 2009 di determinate soglie di equity commitment relativi a fondi di prossima costituzione. Sono altresì previste opzioni di acquisto e di vendita incrociate sul residuo 30% del capitale di Fare Holding, esercitabili, rispettivamente, da Dea Capital e da Daniel Buaron a valori di mercato. Daniel Buaron sarà nominato membro del Consiglio di Amministrazione di Dea Capital e manterrà la carica di Amministratore Delegato di Fare, assicurandone la continuità gestionale, con facoltà di designare un numero di membri del Consiglio di Fare in proporzione alla sua partecipazione. Paolo Ceretti, Ceo di Dea Capital, ha dichiarato: “L’operazione rafforza la presenza di Dea Capital nel settore degli investimenti alternativi e garantisce a Fare il supporto necessario al suo sviluppo, in una fase di mercato che, riteniamo, porterà ad un’accelerazione nel processo di consolidamento del settore dei fondi e dei servizi immobiliari, facendo emergere i player più solidi e con riconosciute capacità di gestione”. Daniel Buaron ha dichiarato: “Con l’ingresso nel gruppo Dea Capital inizia per Fare un progetto di crescita nel settore dei fondi immobiliari, che ci attendiamo possa superare i 4 miliardi di Euro in gestione entro il 2011, e di consolidamento nei servizi immobiliari. Nell’analisi delle opportunità di sviluppo non guarderemo solo al mercato italiano ma anche a quello degli investitori internazionali”. . |
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