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Notiziario Marketpress di Venerdì 19 Dicembre 2008
 
   
  ONYX, 5 STRADE MUSICALI PER LA BASILICATA CON PAOLO FRESU

 
   
  E’ stato presentato il 15 dicembre nella sala giunta del Comune di Matera il progetto Pentangolo che l’Onyx Jazz club ha realizzato nell’ambito della rassegna Gezziamoci 2008 e che realizza un singolare binomio. “Il progetto – ha spiegato Gigi Esposito,presidente dell’Onyx Jazz club ha come obiettivo quello di presentare la Basilicata attraverso le immagini di cinque fotografi e la musica originale di Paolo Fresu e del suo quintetto, amici da tempo dell’Onyx”. Il 20 dicembre, dunque, nell’Auditorium Gervasio, si realizzerà questo rapporto. Le immagini di Pino Losito, dei fotografi dell’Associazione Falco Naumanni, di Gerardo Fornataro e di Gigi Esposito saranno la tela sulla quale verranno realizzate musiche originali eseguite nel corso del concerto del Quintetto di Paolo Fresu insieme al Vertere String quartet. “Le immagini, proiettate in una sequenza precisa, scelta dal regista Luca Acito di Cinefrabrica, consentiranno a Tino Tracanna, Roberto Capelli, Attilio Zanchi e Ettore Fioravanti di eseguire brani originali che verranno inseriti, insieme alle immagini del concerto, in un dvd che verrà promosso a cura dell’Apt nell’ambito di rassegne specializzate. Ancora una volta – ha aggiunto Esposito – abbiamo concepito un progetto che concepisce la musica jazz in simbiosi con il territorio. Non è un caso, infatti, che la nostra rassegna Gezziamoci si svolga in estate e accompagni la comunità locale e i turisti nei luoghi più belli della città. In questo senso credo che il nostro lavoro, come quello di molte altre associazioni cittadine possa essere un ottimo elemento in vista della candidatura di Matera come città della cultura ”. Pentangolo sarà anche un’occasione di confronto tra musicisti. Il Quintetto di Paolo Fresu, infatti, incontrerà in un’ulteriore appuntamento del Jazz Nostrum, i musicisti locali il 18 dicembre alle Botteghe. Il giorno dopo, 19dicembre , le prove all’Auditorium saranno aperte alle scuole. Alcuni dei fotografi, autori delle immagini, erano presenti alla conferenza stampa e hanno illustrato lo spirito che ha mosso i loro lavori. Michele Morelli ha spiegato: “Ho voluto dare alle mie immagini il senso della lentezza, in un momento in cui l’epoca globalizzata ci costringe alla velocità. Voglio che si guardi il piccolo, i colori, le forme e l’armonia”. Donato Casamassima, in rappresentanza dei cinque fotografi dell’associazione Falco Naumanni, ha sottolineato il ruolo dell’escursionismo che ha costituto la base del lavoro presentato: “Le foto sono tratte dalle visite effettuate in differenti stagioni dell’anno con particolare attenzione agli animali e alla Fauna. Ci siamo concentrati sui parchi come quello del Pollino, come le Dolomiti lucane e il Parco della Murgia materana”. Pino Losito, invece, ha lasciato che fosse lo sguardo a guidare le sue immagini: “Sono partito da quello dell’uomo per giungere a quello di un rapace che vola sulla Basilicata fino all’aspetto popolare della nostra terra con le foto di una vecchietta e ai dipinti delle chiese rupestri. Mi sono divertito a lavorare con l’immagine e a creare anche alcune elaborazioni grafiche”. Ai colori si è invece ispirato Gigi Esposito: “Ho dedicato spazio alle diverse tinte della Basilicata che sanno creare atmosfere magiche e suggestive”. Il progetto Pentangolo, summa delle attività dell’Onyx, ha richiamato anche il tema della Casa Cava, la struttura del Sassi Barisano in fase di realizzazione che dovrebbe dotare la città di un auditorium da 200 posti e di spazi polifunzionali ma per la cui gestione non esistono ancora elementi. “Il mio sogno – ha concluso Esposito – è che si possa creare un vero e proprio polo culturale affinché fotografia, musica, teatro e espressioni artistiche possano finalmente incontrarsi in un unico luogo alla cui realizzazione l’Onyx dedica da 10 anni il suo impegno”. .  
   
 

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