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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 17 Dicembre 2008 |
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HA PRESENTATO DOCUMENTARIO SUI PARCHI DELLA SICILIA
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Palermo, 17 dicembre 2008 – “Riserve di Sicilia, terra di Natura” è il titolo del documentario in Dvd che l´assessore Pippo Sorbello ha presentato ieri alla stampa. Il reportage, realizzato dall´associazione culturale Mediterraneus, offre un piccolo assaggio di quanto è possibile ammirare nei territori protetti dell´isola soffermandosi su quanto possano essere istruttive le visite guidate, sul valore fondamentale dei percorsi naturalistici di educazione all´ambiente alla sua conoscenza, al suo rispetto. Il video propone i quattro parchi regionali e tre riserve fra le più belle della Sicilia, la riserva di Monte Cammarata, la Riserva Foce del fiume Platani e la riserva Torre Salsa. “Il documentario che presentiamo -ha affermato l´assessore Sorbello- è un ulteriore tassello per proseguire nella strada della conoscenza delle bellezze della Sicilia, non disperdendo quanto di buono è stato fatto da questo assessorato negli ultimi anni, anzi potenziando ulteriormente il segmento della conoscenza, della divulgazione, del percorso educativo e di rispetto verso l´ambiente. Questo supporto sarà distribuito nelle scuole, in maniera che possa crescere fra i bambini e i ragazzi la voglia di conoscere e preservare l´insostituibile patrimonio naturalistico della nostra regione. I Parchi e le riserve -ha aggiunto Sorbello- devono anche essere una fonte di ricchezza per chi ci vive creando, in sintonia con gli assessorati al Turismo, all´Agricoltura e ai Beni Culturali, percorsi turistici che creino un ‘sistema’ che permetta un ulteriore valorizzazione e sviluppo dei territori visitati e un arricchimento interiore per chi visita queste aree”. Alla presentazione del documentario, oltre all´assessore Sorbello, erano presenti i commissario straordinari dei parchi “Alcantara” e “Nebrodi”, Giuseppe Castellana e Antonio Ceraolo, assieme ai direttori delle riserve e al capo di Gabinetto dell´assessorato, Giovanni Arnone, secondo cui “bisogna passare dalla fase necessaria della tutela e conservazione dei parchi e delle riserve, alla fase dello sviluppo”. . |
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