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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Dicembre 2008 |
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METE D’AUTORE A VENTIMIGLIA. UNA CITTÀ SULLO SCOGLIO DEL MEDITERRANEO
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1 Genova, 18 dicembre 2008 - Sarà presentato domenica 21 dicembre 2008 alle ore 17. 00, nella Sala del Consiglio Comunale di Ventimiglia (Piazza della Libertà n. 3) il volume Mete D’autore A Ventimiglia, una città sullo scoglio del Mediterraneo, (De Ferrari Editore, € 32). Alla presentazione interverranno Maria Teresa Verda Scajola, curatrice del progetto, Daniela Gandolfi, Istituto Internazionale di Studi Liguri, Fulvio Cervini, Università degli Studi di Firenze. Nel corso dell’incontro è prevista la videoproiezione delle immagini fotografiche di Saverio Chiappalone. Un libro che fotografa la ricca storia di Ventimiglia. Un’indagine storica accurata, realizzata da nomi d’eccezione che da sempre si sono distinti nel campo della ricerca e dello studio della storia locale. “Mete d’Autore a Ventimiglia”, (De Ferrari Editore, €32) è stato promosso dall’assessorato alla cultura della Città di Ventimiglia per focalizzare l’attenzione sugli elementi che contraddistinguono questa affascinante città, binomio armonioso tra mare e costa, tra patrimonio storico e cultura, tra bellezza naturale e architettonica. A curare questo pregevole libro di oltre 300 pagine, tutte a colori, è stata Maria Teresa Verda Scajola, che si è avvalsa del coordinamento scientifico di Daniela Gandolfi (dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri) e delle pregevoli illustrazioni fotografiche di Saverio Chiappalone. All’interno del volume contributi di alcune fra le più importanti figure del mondo culturale ligure delineano i punti più significativi della città, disegnando le tracce che il passato ha lasciato sul territorio di confine. Ventimiglia ha significato e significa tuttora moltissimo: non soltanto il biglietto da visita dell’Italia ma il crocevia di tanti percorsi storici, culturali e sociali nel corso dei secoli. Si parte dal sito archeologico dei Balzi Rossi, illustrato da Gabriella Stabile Re. Daniela Gandolfi delinea le caratteristiche del popolo degli intemeli e il loro territorio, la città romana nel suo splendore: il teatro, le terme, i mosaici perduti e ritrovati, il museo archeologico “Girolamo Rossi”, la via Iulia Augusta. A Gian Piero Martino è affidato un approfondimento sull’Antiquarium. Entriamo così nel Medioevo, guidati dalla preparazione e dallo studio di Fulvio Cervini e Giuseppe Palmero. Dall’alto Medioevo, si giunge alla descrizione della città a metà del Duecento e alla descrizione topografica dei luoghi e degli edifici principali: la Cattedrale, la chiesa dei monaci e dei conti e le fortezze. Lo storico ventimigliese Erino Viola, imparentato con la casata dei baroni di confine Galleani, da sempre appassionato di storia locale, ritrae il secolo d’oro, i palazzi patrizi, gli oratori e le confraternite, i conventi e le chiese. Completano la sezione i contributi sulla biblioteca Aprosiana e Angelico Aprosio, firmati da Ruggero Marro e Bartolomeo Durante. Passiamo così all’epoca moderna con Alessandro Giacobbe che ci guida tra il Xix e il Xx secolo, con la ferrovia e la stazione ferroviaria, i giardini comunali, il nuovo teatro. E due approfondimenti, dedicati a Giuseppe Biancheri e Thomas Hanbury, a cura di Erino Viola e Maura Muratorio. L’arrivo degli inglesi in Riviera è a cura della critica d’arte Maria Teresa Verda Scajola. I giardini botanici Hanbury sono illustrati da Pier Giorgio Campodonico. Infine la sezione dedicata alla Ventimiglia di oggi e di domani, in cui sono tracciate le linee operative dello sviluppo della città (centro storico, porto turistico, zona franca urbana, ecc. ), compreso l’accordo quadro sulla riqualificazione delle aree ferroviarie firmato il 15 novembre scorso: a curare questo capitolo è il direttore generale Marco Prestileo. A completare il volume, quattro testimonianze di celebri “Spantegai” della nostra città rievocano Ventimiglia nei loro ricordi: Mario Ascheri, Boris Biancheri, Eugenio Magnani e Nico Orengo. Una strenna natalizia che ricorda nel modo migliore Ventimiglia, il migliore biglietto da visita per illustrare e testimoniare la nostra città in ambito provinciale, regionale e nazionale. E, perché no, anche internazionale: l’intero libro è stato redatto in due lingue, italiano e francese, al fine di garantire una diffusione del volume anche in Francia. Dopotutto, Ventimiglia è pur sempre una città transfrontaliera. Mete d’Autore a Ventimiglia, De Ferrari Editore, Genova, testo francese a fronte; Pagg. 304; copertina cartonata, Formato 21x27; € 32,00. . |
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