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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Gennaio 2009 |
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TORNEO INTERNAZIONALE DI SCACCHI ADRIATICO-IONIO, LA PREMIAZIONE. SPACCA: ŽUN EVENTO PER COSTRUIRE UN MARE DI PACEŽ.
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Ancona, 12 Gennaio 2009 - Viorel Iordachescu (Moldavia) e` il vincitore del Torneo internazionale di scacchi ŽAdriatico Ionio Mare di PaceŽ che si e` concluso, il 9 gennaio ad Ancona, nella sede del Rettorato dell``Universita` Politecnica. Il secondo posto e` stato conseguito da Milan Drasko (Montenegro), mentre terzo e` risultato Fabio Bruno (Italia). I tre scacchisti sono stati premiati, con una coppa, dal presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, e dal rettore Marco Pacetti. Riconoscimenti sono andati anche agli altri cinque giocatori che si sono classificati tra i primi otto. Il torneo ha rappresentato un vero ŽeventoŽ per le Marche, rientrando, ha ricordato il presidente Spacca, Žnella piu` ampia strategia di consolidamento e di integrazione dei rapporti tra i Paesi delle due sponde dellŽAdriatico e dello Ionio, che le Marche sostengono con convinzione da tanti anniŽ. La competizione, voluta dalla Regione, dal Segretariato dell``Iniziativa Adriatico Ionica e dallŽUniversita`, e` stata organizzata dallŽAccademia Scacchistica Ancona, in collaborazione con il Circolo ricreativo universitario Ancona e lŽAd Scacchi Castelfidardo. Sono stati cento i giocatori che hanno partecipato al torneo, provenienti da dodici Paesi, in particolare dell``area Adriatico Ionica (come Croazia, Serbia, Montenegro, Bosnia, Albania, Grecia), ma anche dalla Moldavia, dalla Macedonia, dallŽIndia, dal Brasile e, ovviamente, dallŽItalia. Il torneo e` stato aperto, nella categoria B, a tutti coloro che hanno voluto misurarsi sulla scacchiera. Ma i veri protagonisti sono stati i maestri di livello internazionale, come il vincitore Viorel Iordachescu, al top delle classifiche internazionali Elo (punteggio attribuito a ogni giocatore dalla Federazione internazionale degli scacchi F. I. D. E. Www. Fide. Com), e il secondo classificato Drasko Milan. O campioni come Lazic Miroljub (Serbia), Skembris Spyridon (Grecia), e la giocatrice Bettina Trabert (Germania), della Nazionale olimpica femminile della Germania. Anche i marchigiani erano ben rappresentati: oltre al terzo classificato Fabio Bruno (capitano della Nazionale olimpica italiana, gia` Campione italiano assoluto), si e` fatto onore il maestro Fide Piero Bontempi di Ancona (squadra di A1 dellŽAccademia scacchistica Ancona). Tre giocatori, poi, hanno conseguito il livello di maestri internazionali partecipando proprio alla gara di Ancona. ŽE` il primo di una lunga serie di tornei che saranno organizzati proprio qui ad Ancona, con il coinvolgimento di tutti i Paesi compresi in Uni-adrion. Ž ha commentato il rettore Marco Pacetti Ž Gli scacchi sono uno dei veicoli ideali di comunicazione e di scambio culturaleŽ. Proprio perche` il linguaggio degli scacchi e` internazionale, ha ricordato Spacca, Žrappresenta un fattore culturale di integrazione, una lingua comune che unisce e contribuisce alla costruzione di un mare di pace. LŽunione tra popoli non si basa solo sugli incontri istituzionali, ma anche, e soprattutto, sulla cultura, la musica, lo sport e sulle attivita` della vita quotidiana che animano la societa` civile della comunita` dellŽAdriatico e dello IonioŽ. . |
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