AI COMUNI VANETI APPLICAZIONE SANZIONI REGIONALI NAVIGAZIONE INTERNA
Venezia, 9 gennaio 2009 - In Veneto le funzioni inerenti l’applicazione delle sanzioni amministrative in materia di navigazione da diporto in acque interne saranno esercitate dai Comuni nel cui territorio le violazioni vengano accertate. E’ questo il chiarimento fornito da una circolare a firma del presidente della Regione Giancarlo Galan, il cui testo è stato approvato dalla Giunta. “Abbiamo adottato la circolare per definire ogni dubbio – ha fatto presente l’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso – su una materia che ha visto una progressiva evoluzione normativa, da ultimo con il nuovo codice della nautica da diporto. In base al principio di unitarietà e concentrazione delle funzioni amministrative, la Regione ha formalizzato l’attribuzione del potere sanzionatorio ai Comuni, che già lo esercitano in materia di navigazione interna”. In questo caso, il sindaco è l’autorità che riceve i rapporti per le violazioni accertate nel territorio comunale, alla quale gli interessati possono presentare documenti e chiedere di essere sentiti e che provvede ad emanare l’ordinanza – ingiunzione di pagamento o di archiviazione. E’ stato inoltre chiarito che sono di competenza dei Comuni anche i procedimenti sanzionatori che non siano ancora stati conclusi: gli organismi accertatori e gli uffici regionali provvederanno in proposito a trasmettere ai Comuni interessati gli atti dei procedimenti ancora pendenti. .