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Notiziario Marketpress di Lunedì 12 Gennaio 2009
 
   
  SANITA’: REGIONE VENETO CENTRALIZZA GLI ACQUISTI. SANDRI “POTREMMO RISPARMIARE ANCHE IL 30%. ESEMPIO PER GLI SPRECONI”

 
   
   Venezia, 12 gennaio 2009 - Per la spesa sanitaria nella Regione del Veneto, il 2009 sarà l’anno di un’importante novità in materia di razionalizzazione degli acquisti e di contenimento della relativa spesa: la Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Sanità Sandro Sandri di concerto con il collega Flavio Silvestrin, ha deciso di istituire il “Centro Acquisti Sanità”, che opererà in seno alla Segreteria Regionale Sanità e Sociale e, di fatto, accentra a livello regionale tutta la complessa partita degli acquisti di beni e servizi da parte delle Ullss, superando la pur positiva esperienza attuata con le cosiddette “aree vaste”. “Esperienza positiva ma ancora migliorabile – sottolinea Sandri – perché con il Centro Acquisti che abbiamo istituito prevediamo un ulteriore risparmio prudenziale del 10% sulla spesa sin qui sostenuta. Si tratta di decine di milioni di euro, non di bruscolini – aggiunge Sandri – se solo si tiene conto che le gare aggiudicate nel biennio 2007-2008 con il vecchio sistema hanno portato ad un risparmio del 16,62%, da 753 milioni di euro a base d’asta a 627 milioni di prezzo di aggiudicazione. Trattasi di 126 milioni risparmiati. Se a questo aggiungiamo un ulteriore, ripeto prudenziale 10%, otterremo un risultato di grande rilievo. Non solo – ma daremo anche l’ennesima dimostrazione al sistema sanitario italiano di come si possa risparmiare senza diminuire la qualità dei servizi e dei necessari materiali. Risparmiare quasi il 30% sulla base d’asta di tanti acquisti è una buona pratica che mi auguro potrà essere seguita anche in altre Regioni, a cominciare da quelle che, con o loro sprechi, determinano buona parte del disavanzo nazionale sanitario”. Sandri si dice addirittura più ottimista rispetto al 10% di ulteriori risparmi previsti: “stando all’esperienza evidenziata dalla relazione della Corte dei Conti per il 2007, con il sistema di acquisti in area vasta si sono ottenuti risparmi del 20%, e siccome non sono uno che tende ad accontentarsi, mi auguro che la gestione del nuovo Centro Acquisti possa portare anche a risparmiare altrettanto”. La nuova struttura regionale dovrebbe essere operativa entro il primo semestre del 2009. Ad approvare il Piano Annuale degli Approvvigionamenti sarà un Comitato Strategico, composto dal Segretario Regionale alla Sanità e Sociale, da quello al Bilancio e Finanza, dai Presidenti di Comitato dei Direttori Generali di Area Vasta, dal Responsabile della Direzione Edilizia a Finalità Collettive, e da quello della Direzione Risorse Socio Sanitarie. Il Centro si avvarrà anche dell’apporto di gruppi tecnici di lavoro e gruppi di gara. Questi ultimi saranno composti da diversi professionisti che, a seconda dei settori, definiranno per ognuna delle gare la tipologia dei prodotti da acquistare, la documentazione tecnica per la base d’asta o il prezzo di riferimento dei prodotti oggetto della gara. .  
   
 

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