|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 15 Gennaio 2009 |
|
|
  |
|
|
CONFCOOPERATIVE: AL VIA IL RIPRISTINO DEL PORTO TERRACINA
|
|
|
 |
|
|
Terracina, 15 gennaio 2009 - Dopo alcuni giorni di consultazioni e l’intervento attivo delle autorità preposte, la situazione di emergenza che interessa il porto di Terracina, sembra avviarsi ad una soluzione. Oggi stesso, presso l’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici si svolgeranno le operazioni di assegnazione dei lavori alle ditte in gara. Le operazioni di dragaggio per il recupero delle funzionalità del porto di Terracina avranno inizio nei prossimi giorni. L’interessamento di Confcooperative Latina e di Federcoopesca Lazio, nelle figure dei rispettivi Presidenti, Luigi Di Fazio e Claudio Brinati, ha segnato l’evolversi della situazione, degenerata dopo gli episodi di maltempo che a inizio anno hanno reso impraticabile l’accesso al porto da parte degli operatori delle marinerie. In seguito all’incontro del 7 gennaio con il Prefetto di Latina Frattasi e ai provvedimenti posti in essere dell’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici Astorre, sono state avviate le prime attività tecniche per il monitoraggio ambientale delle sabbie. Del coordinamento e dell’implementazione del progetto per il dragaggio ed il riposizionamento delle sabbie si stanno attualmente occupando il Genio Civile e la Capitaneria di Porto di Terracina, i quali, intervenuti tempestivamente, stanno concludendo la fase progettuale preliminare all’escavazione. “La draga arriverà a giorni, dopodiché sarà finalmente possibile recuperare la funzionalità del porto”, è quanto dichiarato dall’Ing. Milazzo del Genio Civile, responsabile dei lavori di ripristino. “Ai vari livelli, Confccooperative e Federcoopesca si stanno adoperando affinché la situazione delle marinerie torni nella normalità” ha affermato Brinati, sottolineando le gravi difficoltà in cui versa l’intero comparto a causa dell’ostruzione del canale di accesso la porto. Da una settimana, infatti, gli operatori della pesca sono costretti all’immobilità, con il conseguente blocco dell’intera filiera del pesce. A questo riguardo è opportuno sottolineare l’impegno profuso da Dario Venerelli, Presidente della Cooperativa dei Pescatori di Terracina nei confronti degli operatori, ormai esasperati da giorni di mancato reddito. L’emergenza in corso ha infatti generato forti tensioni di tipo sociale legate al persistente disagio dei lavoratori. Esprimendo soddisfazione per le rassicurazioni ricevute circa l’imminente ripristino del canale di accesso al porto, il Presidente Di Fazio ha auspicato la convocazione di un’incontro che funga da punto di partenza per una serie di appuntamenti da svolgersi con regolarità al fine di evitare il ripetersi di crisi acute come quella in fase di superamento. “E’ fondamentale che venga posto in essere un sistema che permetta di gestire in modo continuativo ed efficace la funzionalità dei porti del litorale Laziale e garantisca al contempo la sicurezza degli operatori”, ha aggiunto Brinati, invitando le istituzioni, le associazioni di rappresentanza e le parti sociali ad un serio confronto sul tema. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|