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Notiziario Marketpress di
Giovedì 22 Gennaio 2009 |
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IL 23 E IL 24 GENNAIO IL TERZO SETTORE LIGURE SI INCONTRA AI MAGAZZINI DEL COTONE DI GENOVA PER DARE VITA ALLA CONFERENZA REGIONALE DEL TERZO SETTORE.
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Genova, 22 gennaio 2009 - "Solidali e volontari. Il Terzo settore protagonista dello sviluppo" è il titolo scelto per un evento che vuole portare al centro dell´attenzione il valore e l´importanza del servizio svolto dal Terzo settore a vantaggio delle comunità in cui viviamo. Saranno due giorni di convegni, lavori di gruppo e tavole rotonde per unire in una riflessione comune le diverse anime del Terzo settore (volontariato, promozione e cooperazione sociale) e per ragionare, in chiave propositiva, sul ruolo che esso ricopre all´interno della Liguria e sulle sfide che si pongono per il futuro. Sarà anche l´occasione per fare il punto della situazione normativa nazionale e regionale. La conferenza prenderà il via venerdì 23 gennaio nel pomeriggio alle 14. 30 con i saluti di Claudio Burlando, presidente della Regione Liguria e di Valerio Balzini, portavoce del Forum ligure del Terzo settore; seguiranno le relazioni del vicepresidente della giunta regionale e assessore al Terzo settore Massimiliano Costa e di Stefano Zamagni, docente presso l´Università di Bologna, uno dei maggiori esperti italiani di impresa sociale e Terzo settore. Nella giornata di sabato, dalla mattina, si alterneranno relazioni in plenaria - di Franco Dalla Mura, docente presso l´Università di Verona - e lavori di gruppo, per concludersi con una tavola rotonda tra il presidente nazionale dell´Arci Paolo Beni, Elide Tisi, esponente della presidenza nazionale di Federsolidarietà Confcooperative, il vicepresidente nazionale di Compagnia delle Opere Massimo Ferlini e il presidente nazionale di Csvnet Marco Granelli. E´ stato invitato a concludere i lavori il Ministro delle Politiche sociali Maurizio Sacconi. La partecipazione ai lavori della conferenza è libera e sono invitati a prendervi parte tutti i cittadini, in particolare i membri delle organizzazioni di volontariato, delle associazioni di promozione sociale e delle cooperative sociali, oltre che i rappresentanti degli enti locali,. "L´obiettivo prioritario che ci poniamo con questa Conferenza regionale sul Terzo Settore - spiega il vicepresidente della Regione Liguria Massimiliano Costa - è creare un´occasione di incontro, confronto e dialogo intorno ai tanti temi e alle diverse sfide che oggi ci coinvolgono, nella prospettiva di rendere più concreta l´applicazione del principio di sussidiarietà, sancito dalla nostra Costituzione, che è il "faro illuminante" dell´esistenza e delle attività del Terzo Settore stesso". Per info sulla conferenza: conferenza. Terzosettore@regione. Liguria. It Il Terzo Settore In Liguria - Volontariato, promozione e cooperazione sociale sono le "tre anime" che costituiscono il Terzo settore e che hanno come denominatore comune principi come l´assenza dei fini di lucro, il ruolo di rappresentanza dei diritti sociali e l´espressione di una cittadinanza attiva. Il Terzo Settore è un mondo variegato, esteso, attivo nella comunità ligure nei settori più diversi: dall´ambiente alla cura della persona, dalla cultura all´educazione, allo sport, alla protezione civile. La Regione Liguria prevede norme e regolamenti specifici per l´organizzazione e l´attività di ciascuno dei tre ambiti in cui si articola il Terzo Settore. Esistono infatti tre distinti albi regionali in cui sono iscritte le varie associazioni e cooperative e che rappresentano un primo e fondamentale requisito per operare nel territorio regionale e godere dei benefici stabiliti dalla legge. Le cooperative sociali orientano la loro attività verso le cosiddette "fasce deboli" e verso i margini della società per sostenere l´inclusione sociale delle persone in situazione di svantaggio. Sono classificate in cooperative di tipo A (che operano nella rete dei servizi socio-sanitari ed educativi), di tipo B (svolgono attività in diversi settori economici con la finalità dell´inserimento lavorativo di persone svantaggiate), di tipo A/b (se svolgono entrambe le funzioni). Complessivamente le tre tipologie di cooperative occupano in Liguria circa 12. 000 lavoratori retribuiti, in maggioranza donne per un volume di investimenti annui superiore a 300 milioni di euro. Un´ultima categoria, denominata C, indica i Consorzi di cooperative. Tra il 2003 e il 2005 le cooperative sociali in Liguria sono cresciute del 53% con un tasso di diffusione del 19% ogni 100. 000 abitanti, contro il 12% della media nazionale. Sotto il nome di promozione sociale rientrano le associazioni, i movimenti e i gruppi costituiti per svolgere attività di utilità sociale, senza fine di lucro, a favore di associati o di terzi. Le attività svolte dagli associati sono prevalentemente di carattere volontario, libero e gratuito. Le associazioni di promozione sociale in Liguria sono circa 4. 200 per un totale di tesserati stimato in 335. 000 persone. Il volontariato rappresenta un fondamentale strumento di coesione sociale, oltre che di educazione e crescita della comunità. In Liguria sono oltre 3. 000 le associazioni di volontariato attive in moltissime attività riconducibili a 9 sottogruppi: ambiente, cultura, educazione, protezione degli animali e civile, sanità, sicurezza sociale, sport e altro. Difficile invece stabilire con precisione quante persone si dedicano a tali attività. Per garantire un servizio di informazione, consulenza e formazione al mondo del volontariato, in Liguria sono operativi quattro Centri di Servizio al volontariato che sono: il Celivo per la provincia di Genova, il Cesavo per Savona, Cespim per l´imperiese e Vivere insieme per La Spezia. I Numeri Del Terzo Settore In Liguria (Dati Forum Ligure del Terzo Settore e Regione Liguria) - Le organizzazioni del terzo settore in Liguria sono oltre 3. 000 (raddoppiano se si considerano le associazioni ed i circoli sportivi) con oltre 300. 000 aderenti, 20. 000 volontari e 10. 000 lavoratori. Le organizzazioni iscritte agli albo regionali (dati del 2008): associazioni di volontariato (9 settori) 979 - cooperative sociali (tipo A, B, C) 371 - associazioni di promozione sociale 22* - Ong (liguri) 18 - Onlus (Fondazioni) 183 - Onlus (Associazioni) 368 *Le iscrizioni riguardano le sedi centrali delle associazioni e non tutte le articolazioni territoriali e sedi decentrate . |
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