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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Settembre 2006 |
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CLAUDIO POLTERA, NUOVO DIRETTORE DI CASTEL GUELFO OUTLET CITY PRESENTA LE NOVITÀ DEL CENTRO E IL NUOVO STORE FERRÈ
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“Marchi forti come questo sono un elemento strategico per attrarre visitatori, ma la nostra mission supera la valorizzazione del punto vendita per fare dello shopping un’esperienza unica”. Così Poltera. Inaugurazione sotto la pioggia per il nuovo store Ferrè, circa 280 mq di superficie per capi e accessori uomo-donna, che va ad arricchire l’offerta già ampia – oltre 50 punti vendita – di Castel Guelfo Outlet City, dove i visitatori nonostante il mal tempo si sono ritrovati numerosi ad assistere alla sfilata dei top brand prevista per l’occasione. Qualità, eleganza, modernità hanno caratterizzato i capi e gli accessori presentati da modelle e modelli, bambini inclusi, in un’atmosfera riscaldata dai colori di tendenza della prossima stagione, mattone, pastelli e macchie di colore più decise per gli accessori e i particolari. Ad aprire la sfilata proprio Ferrè, seguito dai top brand dell’Outlet: Borbonese, Mila Schon e tanti altri che hanno dato vita quadri coreografici a tema in base allo stile e alla peculiarità dei singoli marchi. Evento in grande stile che rappresenta anche il primo momento di incontro pubblico per il nuovo direttore del centro, Claudio Poltera, nazionalità svizzera ed un curriculum da manager strategico e operativo nel settore. Nell’incontro con i giornalisti il nuovo direttore ha voluto sottolineare alcuni elementi distintivi della gestione e del piano di sviluppo di Castel Guelfo Outlet City. “Ci sono alcuni elementi imprescindibili nel nostro modo di operare: in primo luogo la centralità del cliente, verso il quale dobbiamo offrire un servizio qualificato, in parallelo il raccordo con i nostri brand, la sinergia con i punti vendita che vogliamo vivere e sentire come componenti di un´unica realtà, perché insieme possiamo ottimizzare le azioni di marketing e rafforzare l’approccio alla fidelizzazione del visitatore”. E sulle modalità attraverso cui perseguire la mission dichiarata di “rendere lo shopping un’esperienza unica” per il visitatore di Castel Guelfo Outlet City, Poltera ha aggiunto: “Alta qualità del management, organizzazione snella, forte motivazione e competenza, controllo dei costi e buone relazioni con tutti gli stakeholders, interni e del territorio, sono le regole basilari del nostro lavoro di ogni giorno, come gruppo e come singoli”. Il gruppo è la Pantheon Retail, società specializzata nello sviluppo e gestione di grandi progetti di moderna distribuzione molto attiva a livello europeo, che ha partecipato sin dalla nascita al progetto di Castel Guelfo Outlet City e tuttora ne rappresenta il management. A due anni dall’apertura le analisi sui flussi e le vendite danno ragione della soddisfazione del gruppo: dal 2005 al 2006 si è avuto un aumento stimato a fine anno del 20% dei visitatori mentre il fatturato di previsione 2006 ammonta a 38milioni di euro circa. Le potenzialità rappresentate dal bacino di utenza dell’Outlet, specie in direzione della costa romagnola, fanno sperare in ulteriori significativi sviluppi. In relazione ai settori merceologici di maggior appeal i dati ad inizio settembre vedono primeggiare indiscusso il settore dell’abbigliamento, seguito da sport e pelletteria; infine, a quote ravvicinate, si trovano gli accessori per la casa, la ristorazione, l’intimo. Ma cosa cerca il visitatore medio di Castel Guelfo Outlet City? I primi risultati di un’analisi sui target in corso di realizzazione ha messo in luce come l’obiettivo primario per il cliente della cittadella dello shopping è acquistare per apparire e sentirsi “bene”, alla moda, con un’attenzione particolare alla qualità ma senza trascurare il prezzo. E il risparmio è assicurato: dal 30% al 70% in meno rispetto ai prezzi di vendita al dettaglio, per quanto si tratta comunque di beni di lusso, di brand tra i più prestigiosi e quindi comunque di articoli che non possono definirsi “economici”, ma che puntano tutto su qualità, assortimento, tendenza. E come pensa al futuro di Castel Guelfo Outlet City il nuovo direttore, Claudio Poltera? “In questo momento, a solo un paio di settimane dal mio nuovo incarico, posso raccontarvi la mia idea di Castel Guelfo Outlet come vorrei diventasse di qui a breve: abbiamo già parlato, come gruppo, di Fase 2, intendendo così l’estensione del centro, il raddoppio dei punti vendita, ma non una semplice ripetizione dell’esistente, quanto piuttosto una crescita nel senso della complementarietà dei servizi e della completezza dell’offerta. Immagino, certo, una continuità architettonica e di percorso, ma uno sviluppo su spazi più flessibili, e soprattutto un programma di iniziative e di soluzioni d’ambiente che rendano questa cittadella un po’ più animata da quel “fervore da mercato” così tipicamente italiano, anche se oggi il silenzio, la tranquillità di questo posto rappresentano un punto di forza nella fuga dallo stress del traffico e dei rumori cittadini, una vera e propria pausa per coccolarsi”. . |
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