Notiziario Marketpress di
Martedì 03 Febbraio 2009
PIANO DI EDILIZIA SCOLASTICA: EŽ STATA RAGGIUNTA CON LE REGIONI, LE PROVINCE E I COMUNI UNA IMPORTANTE INTESA SULLŽEDILIZIA SCOLASTICA.
Roma, 3 febbraio 2009 - Mai più scuole insicure: fin da giugno, attraverso una serie di azioni e provvedimenti di legge, il governo ha individuato in questo tema una priorità assoluta. "Con lŽintesa raggiunta ci sono tutte le condizioni per acquisire i dati necessari e verificare il grado di sicurezza del patrimonio edilizio delle nostre scuole" ha affermato il ministro dellŽistruzione, Mariastella Gelmini, nel corso della conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Chigi il 29 gennaio scorso dopo lŽaccordo sottoscritto in sede di conferenza unificata il 28 gennaio 2009. Per la prima volta - nel nostro Paese - si riesce a superare la frammentazione delle competenze, a creare un tavolo di lavoro che si da dei tempi certi e degli obiettivi precisi, ha aggiunto il ministro Gelmini che ha fornito alcuni dati: la messa in sicurezza del patrimonio edilizio riguarda 9 milioni di persone (tra alunni, docenti e personale amministrativo) e 45 mila scuole. Il Ministero dellistruzione ha promosso un grosso sforzo organizzativo al fine di prevenire eventuali situazioni di rischio presenti nelle scuole italiane di ogni ordine e grado. Per questo ha convocato ripetutamente i tavoli di confronto con gli enti locali e ha chiesto alle Regioni un impegno vincolante per stilare lŽanagrafe strutturale e non strutturale delle scuole italiane. Per la prima volta si supera la frammentazione delle competenze sullŽedilizia scolastica per favorire un piano organico di intervento e per la prima volta nella storia della Repubblica si ha finalmente (già oggi) una anagrafe strutturale degli edifici. .