Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Febbraio 2009
NEL 2008 NATI CIRCA 200 NUOVI EDITORI: DUE GIORNI DI CORSO AIE (10-11 MARZO A MILANO) PER IMPARARE A DIVENTARLO (E A SOPRAVVIVERE)
Milano, 4 febbraio 2009 - Duecento nuovi editori nel 2008: sono 197 (per la precisione) i nuovi editori del 2008, nati con un minimo progetto editoriale e l’aspirazione di essere presenti nel maggior numero di librerie italiane. Un dato in leggera crescita, registrato dall’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (Aie), rispetto ai 171 nuovi editori del 2007. Questi – i pulcini dell’editoria – sono coloro che nascono richiedendo all’Agenzia Isbn almeno dieci nuovi codici per altrettante novità che intenderanno pubblicare. Poche però sono le realtà editoriali nuove che riescono a rimanere sul mercato: la presenza in libreria e nei nuovi canali on line è sempre più difficile e competitiva. Per questo l’Aie/ediser organizza a Milano il 10 e 11 marzo il corso Come diventare editori. I primi passi per aprire una casa editrice. Una full immersion in due giornate per conoscere il complesso di norme che regolano l’esercizio dell’attività editoriale: gli adempimenti previsti nel momento in cui si avvia una casa editrice, le norme seguite in materia di contratti di edizione e di normativa fiscale. Ma anche le prassi commerciali, il quadro della distribuzione e quali elementi considerare nel definire una prima traccia di conto economico e di fattibilità editoriale del progetto. Il corso – a pagamento - si svolgerà nella sede di Aie (corso di Porta Romana, 108) e sarà tenuto da Giovanni Peresson (Ufficio studi Aie, Scuola librai Umberto ed Elisabetta Mauri) e Gianmarco Senatore (Ufficio Aie di consulenza legale ai soci). Tutte le informazioni sul programma e le modalità di iscrizione sono riportate sul sito dell´Aie www. Aie. It nella sezione Corsi alla pagina Come diventare editori. I primi passi per aprire una casa editrice. Sono previsti sconti per iscrizioni anticipate entro il 10 febbraio e per iscrizioni plurime della stessa azienda. .