Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Settembre 2006
 
   
  ULTIMO BILANCIO DELLE VACANZE ESTIVE ROVINATE. TELEFONO BLU LANCIA TRE PROPOSTE ALLA CONFERENZA SUL TURISMO

 
   
  Finisce l’estate e Telefono Blu presenta il bilancio dei 100 giorni di vacanze estive. Dal 1991 Telefono Blu effettua tale bilancio attraverso il proprio Osservatorio. Sono vacanze difficili e rovinate quelle che ci raccontano migliaia e migliaia di turisti nell’anno del boom del turismo che registra per la prima volta 38 milioni di vacanzieri. Un’estate che per un attimo ha dimenticato la qualità, che è il vero problema del nostro sistema ricettivo per cui Telefono Blu ha di fatto proposto prezzi più bassi. Telefono Blu lancia una proposta alla nuova Conferenza Nazionale del turismo voluta dal Governo: a) fare vacanze tutto l’anno, consentendo quindi ai lavoratori di pubblico e privato di prendere le ferie quando vogliono; b) inserire una vacanza all’anno nel 730-740 per lo scarico fiscale; c) modificare i calendari scolastici. Sono giunte dal web (portale e sottoportali www. Telefonoblu. It) 11. 150 segnalazioni e telefonicamente ai centralini 199. 44. 33. 78 (centralino unico oltre alle sedi locali in tutta Italia) 8. 130 chiamate. Totale oltre 19 mila contatti (corrispondenti a quasi 100mila persone coinvolte). Dal sito www. Sosviaggiatore. Com Telefono Blu ha lanciato l’iniziativa di segnalazione dei turisti che tornano dalle località straniere. Sia per segnalare i disagi che per segnalare le cose positive. Il 25% delle chiamate ai centralini riguarda un viaggio pacchetto (leggera ascesa rispetto 2005) o comunque parti di viaggio acquistate direttamente e anche on line. Disdette (tantissime quest’anno) contratto non rispettato, rinunce, fallimento o truffa agenzia, problemi insorti prima e durante il viaggio, non corrispondenza di località e destinazioni, truffe in genere, raggiri… Il 22 % (in leggera crescita) riguarda destinazioni interne per motivi di qualità del servizio. Ricettività tradizionale alberghi, residence, case in affitto… Annullamenti di prenotazioni, overbooking, scarsa pulizia, mancata sicurezza dell’abitazione e rispetto delle norme, problemi rispetto all’alimentazione e anche rispetto a quanto promesso, cioè la tipica pubblicità non veritiera, furti… Il 18% (crescita di 2 punti) riguarda invece problemi con i vettori mezzi di trasporto: disagi negli scali (overbooking, ritardi, valigie, aerei che non partono o non ci sono); treni (ritardi); navi-traghetti (ritardi e danni) e problemi stradali (informazioni e lunghe code ai caselli). 16% (in crescita) riguarda la ricettività delle città del turismo del nostro Paese ovvero come hanno accolto le città delle vacanze il turista e la qualità della città: pedaggi inutili, multe, parcheggi, riciclaggio rifiuti inesistente, scarse informazioni ai turisti, presenza di barriere architettoniche. L’8% (in lieve calo) le cosiddette emergenze ambientali (rumori, inquinamenti mare, meduse e spiaggia, controllo e sicurezza della spiaggia, sporcizia, rifiuti…). Il 5% riguarda segnalazione di prezzi troppo alti (in flessione rispetto lo scorso anno). Le provenienze delle chiamate: lombardi al 17%, i laziali al 13%, i campani e emiliano romagnoli al 9%, il triveneto al 10% (Veneto 7, Friuli 2, Trentino–Sud Tirol 1), Piemonte al 7%, Toscana al 6%, Sicilia, Calabria e Puglia al 4%. Le località straniere più segnalate (34% segnalazioni): capitali euorope, in testa Parigi e Londra, poi Mar Rosso, Egitto, Carabi, Maldive (ovviamente per problemi di viaggio e ricettività). Come tutelarsi al ritorno dalla vacanze. Se avete acquistato il viaggio “pacchetto” avete 10 gg dal vostro rientro per la contestazione del viaggio. L’importante è inviare una raccomandata al più presto laddove avete acquistato il viaggio e per conoscenza al tour operator o altri soggetti interessati e chiaramente a Telefono Blu. Dovete poi conservare testimonianze, filmati, foto e quant’altro che testimonino direttamente il disagio e il danno subito. Non accettare liberatorie in aeroporto sia per i ritardi sia per i bagagli e, se non ritenuti equi, nemmeno i bonus del tour operator e optare per il Giudice. Per denunce sulla qualità ambientale, della ricettività, salute… occorre scrivere anche ai Sindaci delle città coinvolte. .  
   
 

<<BACK