Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Febbraio 2009
 
   
  PORTO DI PESCARA: AL VIA APPALTO DA 800ML EURO PER DRAGAGGIO

 
   
  Pescara, 11 febbraio 2009 - E´ sul punto di partire l´appalto relativo alle operazioni di "dragaggio" del porto di Pescara Il finanziamento statale, da tempo stanziato, è pari ad 800 mila euro e permetterà di completare una prima fase degli interventi di estrazione dei fanghi portuali. Lo ha confermato l´assessore al Demanio, Giandonato Morra, che ha avuto rassicurazioni in merito dai vertici della Direzione Marittima regionale di Pescara, questo pomeriggio, in Regione, nel corso dell´incontro aperto a tutte le realtà interessate alle problematiche del porto del capoluogo adriatico. "Il dragaggio - ha precisato l´assessore Morra - è solo il primo problema che abbiamo trovato sul tavolo vista la situazione di emergenza ma sul porto sono numerose le questioni da affrontare: dalle ristrutturazione complessiva alle opere infrastrutturali, dall´impatto ambientale delgi interventi, che spiega anche l´odierna presenza alla riunione dell´Arta, alle scelte strategiche da compiere. Ecco perchè - ha proseguito Morra - abbiamo voluto coinvolgere tutte le categorie di riferimento di questa partita: armatori, pescatori, operatori economici, associazioni professionali, Direzione marittima e tutte le forze politiche. Ora restano da individuare, nel Bilancio che andremo ad approvare entro il 31 marzo, - ha spiegato l´assesore - ipotesi concrete di finanziamento senza trascurare l´attivazione di canali europei che sarebbero deternanti per la soluzione dei problemi. Per questo, come Giunta ci siamo muovendo in una logica di collegialità". Secondo l´assesore al Bilancio, Carlo Masci, non ci sono più scuse per rinviare la questione del porto. "Il porto di Pescara deve diventare un vero porto, funzionale ed operativo - ha auspicato Masci - ma per fare questo occorrono risorse nazionali ed europee. Al momento, a parte la temporanea situazione di esercizio povvisorio che ci blocca, non sono presenti nel bilancio regionale voci di finanziamento. Tuttavia, - ha concluso - i fondi vanno trovati almeno per tamponare l´emergenza ed è per questo obiettivo che stiamo operando". Tra i presenti anche diversi consiglieri regionali e comunali. "L´iniziativa di cui questa Giunta si fa promotrice è quella di una scelta condivisa verso una soluzione definitiva del porto di Pescara. Non più palliativi, se vogliamo che il nostro porto diventi funzionale e a servizio di chi vive giorno e notte delle risorse del mare, componente che ha fatto grande la nostra città". Così il vicepresidente della Giunta e assessore allo Sviluppo Economico, Alfredo Castiglione, durante la riunione sulla questione del dragaggio del porto pescarese. Castiglione ha ringraziato per la presenza numerosa di tutte le parti interessate, ed in particolare la marineria per la quale "è rischioso oltrechè difficoltoso - ha ribadito - svolgere l´attività sul nostro porto. Non siamo dei tecnici - ha aggiunto - ma la parte politica a cui sta a cuore risolvere questa annosa problematica". Per una scelta condivisa ed una soluzione definitiva è anche l´assessore all´Ambiente e alla Protezione Civile, Daniela Stati, presente al Tavolo. "Veniamo sollecitati da più parti sul problema dei fanghi e del dragaggio. Ci sono una serie di proposte ed iniziative, ma ciò che conta è cominciare a lavorare nel senso di una progettualità economica. Oggi Pescara diventa il fiore all´occhiello dell´Abruzzo che si prepara ad un grande evento, quale i Giochi del Mediterraneo, e la gestione dell´ambiente e la problematica dei fanghi diventano ancor più urgenti. Dovrà essere risolta da qui ad un paio di mesi. Della questione finanziaria ho già parlato al Ministero dell´Ambiente - ha riferito - ed una soluzione, in termini di prima emergenza, si può trovare attraverso una sinergia tra Protezione Civile e Ministero dell´Ambiente, attraverso un capitolo straordinario in bilancio". Ed in previsione del prossimo incontro che Stati avrà, venerdì prossimo, al Ministero dell´Ambiente, ha proposto un secondo Tavolo regionale, per i primi della prossima settimana, per poter portare sul quello romano una relazione dettagliata con richieste specifiche sulla necessità del momento. E successivamente, "presenteremo - ha concluso - una progettualità complessiva". Intanto, per venerdì 17 è fissata, a Pescara, la Commissione per l´esame dei problemi marittimi. .  
   
 

<<BACK