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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Marzo 2009 |
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ROVIGO RIAVRA’ IL SUO“SALONE DEL GRANO”
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L’antico salone delle contrattazioni della Camera di Commercio di Rovigo, chiamato “Salone del grano”, sarà recuperato come spazio polivalente per convegni, mostre, ricevimenti, manifestazioni culturali. Tornerà ad essere il “cuore pulsante” della città. L’intervento avrà un costo di 4,628 milioni di euro, coperti per la maggior parte dai contributi della Regione (1,483 milioni) e della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo (1,5 milioni di euro). Il progetto è stato presentato oggi a Rovigo dal presidente della Camera di Commercio Loredano Zampini, insieme all’assessore regionale al bilancio Isi Coppola, al sindaco di Rovigo Fausto Merchiori e il presidente della Fondazione Cariparo Antonio Finotti. Sarà un intervento – ha sottolineato l’assessore Coppola – che lascerà un segno tangibile non solo dal punto di vista socioeconomico, ma anche di immagine. Zampini ha ripercorso la storia dell’immobile, che è stato dal 1499 abitazione del Podestà veneziano e poi Tribunale provinciale fino al 1850. Il salone fu ampliato all’inizio del Xx secolo per le accresciute esigenze del fiorente mercato del grano e aperto al pubblico nel 1929 arricchito di stucchi e di un leone alato in gesso tuttora esistente. Da alcuni anni il salone e i locali annessi, vincolati in quanto beni di interesse storico-artistico, non sono più agibili per ragioni di sicurezza. Di qui la necessità di un intervento per renderli nuovamente disponibili alle esigenze della città. Entro l’estate sarà pronto il progetto esecutivo; poi, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni, si procederà all’appalto dei lavori che saranno realizzati tra il 2010 e il 2011. “Un’operazione auspicata e intelligente – ha detto il sindaco – per un luogo che è nel cuore della città”. Un intervento, ha aggiunto Finotti, che guarda con ottimismo anche oltre agli aspetti contingenti della crisi attuale. L’assessore Coppola ha fatto presente che il progetto è stato cofinanziato dalla giunta regionale con un provvedimento relativo alla programmazione decentrata per realizzare opere e infrastrutture pubbliche considerate strategiche nei settori dello sviluppo locale, dello sviluppo turistico, della qualificazione urbana, con una particolare attenzione anche per il miglioramento della competitività. Sull’intervento per il Salone del grano si è trovata la condivisione non solo di tutti i soggetti interessati ma degli stessi cittadini. Inoltre – ha concluso l’assessore Coppola – ha anche una valenza di investimento “anticrisi” in un momento in cui l’economia sta vivendo grandi difficoltà. . |
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