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Notiziario Marketpress di
Martedì 24 Marzo 2009 |
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PRESENTATA LA “FORESTA DEL CORALLO NERO” NEI FONDALI DEL MARE CALABRESE
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Reggio Calabria, 24 marzo 2009 - L’assessore regionale all’Ambiente Silvestro Greco ha presentato ai giornalisti, ieri mattina, a Catanzaro, la straordinaria scoperta, nei fondali rocciosi vicino a Scilla, della più grande foresta di corallo nero esistente al mondo. “Una scoperta sensazionale – ha detto Greco - che costringe a riscrivere i libri di biologia marina. Oltre trentamila esemplari di una specie creduta estinta, sono quelli presenti nel mare calabrese, tra i 50 e i 110 metri di profondità. Questa scoperta dovrà fare ripensare alla situazione del mare Mediterraneo”. La scoperta è il frutto del progetto “Mobiomarcal” sul monitoraggio della biodiversità marina della Calabria, avviato nel 2005 dal terzo dipartimento “Protezione degli habitat e della biodiversità” dall’Ispra e finanziato dall’assessorato regionale all’Ambiente con un investimento di un milionequattrocentomila euro. “I risultati - ha affermato Greco - sono sorprendenti. Inoltre, da questo programma, che continuerà ancora per tutto il 2010, i ricercatori si aspettano di trovare numerose altre specie rarissime e non si esclude che si possano descrivere nuove specie di invertebrati marini. L’ultima segnalazione di ritrovamento di corallo nero - ha proseguito Greco - risale al 1946, quando è stato rinvenuto un frammento di venti centimetri. Nulla rispetto alla scoperta che presentiamo oggi avvenuta nel mese di giugno del 2008, quando un campione del corallo nero è stato inviato al Politecnico delle Marche, che ha confermato la prima ipotesi del rinvenimento”. L’assessore all’Ambiente ha infine annunciato che la zona diventerà il sesto parco marino della Regione. “L’iter - ha detto Greco - è in via di attivazione. Abbiamo investito cinquecentomila euro sui parchi marini e ora dobbiamo impegnarci maggiormente anche rispetto a questa importante novità. L’obiettivo è quello di far sì che i parchi marini calabresi diventino attrazione turistica, dotandoli di telecamere subacquee che permetteranno di ammirare le unicità dei fondali marini della nostra regione”. . |
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