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Notiziario Marketpress di
Martedì 31 Marzo 2009 |
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ISTITUITO NEL LAZIO IL COORDINAMENTO REGIONALE DELLE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E VIGILANZA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
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Roma, 31 marzo 2009 - Su proposta del vicepresidente Esterino Montino, la Giunta della Regione Lazio ha istituito il Comitato di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro sull’intero territorio del Lazio. Il provvedimento è in attuazione di quanto previsto dal decreto legislativo 81/2008 e dal decreto del presidente del consiglio dei ministri del 21 dicembre 2007. Al Comitato di coordinamento partecipano tutti. Al Coordinamento partecipano i rappresentanti di tutti i soggetti istituzionali e non che, con le diverse competenze, hanno un ruolo in tema di salute e sicurezza dei lavoratori. (La Regione Lazio, le Drl, gli Spresal, Arpa, Ispesl, Inail, Ipsema, Inps, Anci, Upi, Uffici sanità aerea e marittima del Ministero della Salute, Autorità marittime portuali ed aeroportuali. Inoltre, al coordinamento prendono parte 4 rappresentanti dei lavoratori designati dalle organizzazioni sindacali e 4 delle organizzazioni dei datori di lavoro). “Obiettivi principali del Comitato di coordinamento sono la programmazione, l’indirizzo e la valutazione delle attività in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nell’intero territorio regionale – spiega Esterino Montino, vicepresidente della Giunta della Regione Lazio – L’ufficio operativo del coordinamento avrà il compito di definire le modalità concrete di attuazione dei piani operativi nei singoli territori. Attraverso l’individuazione delle aree e dei comparti produttivi più a rischio, saranno definite le priorità d’intervento. La collaborazione interistituzionale, con i sindacati e le aziende, faciliterà la buona integrazione di tutte le attività in tema di salute e sicurezza dei lavoratori, evitando inutili sprechi di risorse e sovrapposizioni di competenze. Lo scopo è di arrivare ad un’omogeneità dei criteri d’intervento e, attraverso azioni mirate alle specifiche situazioni di rischio, di garantire una maggiore efficacia dei risultati” In tema di salute e sicurezza sul lavoro, il Comitato di coordinamento promuove anche le attività di comunicazione, di informazione, e assistenza alle imprese ed ai lavoratori. . |
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