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Notiziario Marketpress di
Lunedì 06 Aprile 2009 |
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OSPEDALI: SULMONA; VENTURONI, RISOLVERE CARENZE STRUTTURALI A CASTEL DI SANGRO POTENZIARE PRONTO SOCCORSO E ORTOPEDIA
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Sulmona, 6 aprile 2009 - "Nessun ridimensionamento o riconversione, ma è necessario far fronte all´emergenza strutturale che sta attanagliando l´ospedale di Sulmona". Lo ha assicurato l´assessore alla Sanità, Lanfranco Venturoni, durante la visita ufficiale tenuta il 3 aprile nella struttura ospedaliera sulmonese. L´assessore è arrivato a Sulmona intorno alle 12, accolto, tra gli altri, dal sindaco Fabio Federico, dal direttore generale della Asl Avezzano-sulmona, Giancarlo Moroni, e dalla parlamentare Paola Pelino. Venturoni ha attraversato alcuni reparti dell´ospedale cittadino, intrattenendosi con i primari dai quali ha raccolto le problematiche sanitarie e strutturali che interessano il presidio ospedaliero. "Ci sono delle forti criticità strutturali - ha detto Venturoni - che è necessario affrontare e risolvere insieme senza alcuna preclusione di sorta. È chiaro che per Sulmona non esiste alcun discorso legato al ridimensionamento o riconversione, proprio perché questo ospedale serve un bacino di utenza rilevante che non può essere marginalizzato. Il nodo rilevante da sciogliere semmai è la conformità strutturale: le soluzioni che abbiamo di fronte sono molteplici: dalla realizzazione di una nuova ala alla ristrutturazione della vecchia; dall´idea di ripensare gli spazi, anche per quanto riguarda l´ala nuova, fino ad interventi strutturali ad hoc come la realizzazione di un nuovo blocco di sale operatorie". Venturoni ha poi fatto rilevare che la Asl Avezzano-sulmona "presenta la maggiori carenze strutturali proprio nei due più importanti presidi ospedalieri di Sulmona e Avezzano", aggiungendo che l´ospedale di Sulmona "rimane un presidio centrale i cui servizi non sono trasferibili". In questo senso, l´assessore ha ribadito la necessità di "decidere subito per dare risposte certe ai cittadini", invitando i sindaci a collaborare. Dopo Sulmona, a chiusura del suo tour negli ospedali del Centro Abruzzo, l´assessore ha raggiunto la struttura di Castel di Sangro. Sull´ospedale del centro sangrino l´assessore Venturoni ha spiegato al personale medico e paramedico che "è necessario adeguare la struttura alla domanda che arriva dal territorio". In questo senso, Venturoni ha ribadito la necessità "di potenziare il reparto del Pronto soccorso che in alcuni momenti dell´anno ha un carico di lavoro alto, a livello dei grandi ospedali, e quello di Ortopedia che risponde ad una domanda crescente anche extraregione. Per il resto - ha aggiunto - l´ospedale di Castel di Sangro è un vero ospedale di montagna con tutte le conseguenze del caso e dunque richiede un dimensionamento nel rispetto della domanda che nello specifico arriva dal territorio". Sul fronte dei nodi strutturali, rilevanti anche nell´ospedale sangrino, è stato confermata l´operatività del finanziamento di 2 milioni 700 mila euro della Comunità montana e l´avvio dell´iter per la ristrutturazione delle due ali. . |
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