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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Aprile 2009
 
   
  QUANDO MODIGLIANI DISEGNAVA I “BUONI A BERE” DAL 1 MAGGIO MOSTRA A CAPANNORI SUI DISEGNI UTILIZZATI COME MONETA FINO AL 29 GIUGNO RICOSTRUITO IL BISTRÒ PARIGINO “CHEZ ROSALIE”

 
   
   Firenze, 6 aprile 2009 - «E´ in modo convinto che Regione Toscana ha fornito il suo patrocinio a una mostra così particolare. Crediamo nell´operazione voluta dal Comune di Capannori e sarebbe un bel coronamento se, in questo centenario di Modigliani, saltasse fuori, in qualche parte del mondo, qualcuno di questi disegni che si danno per scomparsi». Così Paolo Cocchi, assessore regionale toscano alla Cultura, nella conferenza stampa fiorentina di presentazione della mostra “Amedeo Modigliani – Dessin a boire” che sarà allestita a Segromigno in Monte, nel comune di Capannori, dal 1 maggio al 28 giugno 2009. Nell´anno in cui si ricorda il centenario del primo ritorno in Italia di Modì, si tratta della prima mostra in assoluto che affronta il tema di tutti quei disegni realizzati in modo estemporaneo da Amedeo Modigliani, soprattutto a Parigi, e che l´artista usava come moneta in cambio di una bevuta. L´iniziativa – sostengono gli organizzatori – ha anche l´importante ruolo di creare il presupposto perché si inizi una ricerca e uno studio intorno a queste opere Nella villa Mazzarosa di Capannori, sede dell´esposizione, sarà possibile entrare nel bistrò “Chez Rosalie”, il locale parigino – qui ricostruito fedelmente – che Modigliani frequentava e dove eseguiva questi particolari “buoni a bere” ai quali l´esposizione dedica alcuni pannelli didattici. Organizzata in collaborazione con il Modigliani Institut di Roma e con la Pinacoteca nazionale di Siena, la mostra, curata da Chiara Filippini e Gregorio Rossi, sarà incentrata su un nucleo significativo di disegni di Modigliani, di cui alcuni realizzati su carta da musica. Esposte anche opere di Guglielmo Micheli e dei compagni di studio, fra cui Lorenzo Viani, Renato Natali, Oscar Ghiglia. Fra le iniziative collaterali, concerti nonchè la realizzazione di una etichetta di vino dedicata al centenario del primo rientro in Italia di Modigliani da Parigi (nel 1909 soggiornò in Lucchesia anche per visitare le cave di marmo utilizzate da Michelangelo). .  
   
 

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