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Notiziario Marketpress di
Lunedì 20 Aprile 2009 |
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UNO SPAZIO DEDICATO A INDRO MONTANELLI A CENT’ANNI DALLA NASCITA AL MUSEO CIVICO DI PORDENONE PEZZI DI STORIA DEL GIORNALISMO ITALIANO. “LA SETTIMANA DELLA CULTURA” NELLA TERZA PAGINA DE “IL GIORNALE NUOVO”
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Pordenone, 20 aprile 2009 - Dal 18 al 26 aprile in tutt’Italia si celebra la Settimana della Cultura promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Giunta all’undicesima edizione. , come di consueto vi aderisce il Comune di Pordenone organizzando due iniziative, una di taglio storico – artistico e l’altra di stampo giornalistico – culturale La seconda iniziativa , novità assoluta per questo genere di manifestazione, sarà dedicata a Indro Montanelli nel centenario della sua nascita. In una sala del Museo Civico d’Arte in Corso Vittorio Emanuele nel centro storico cittadino , saranno presentati alcuni materiali originali legati al giornalista e alla nascita de “Il Giornale nuovo “ fondato nel 1974 da Montanelli e donati al Museo Civico dal dipendente del “ Giornale Nuovo “ Gianfranco Rosso che fin dalle origini e per vent’anni, collaborò con il quotidiano. Verranno dunque proposti alcuni oggetti legati all’origine del quotidiano milanese che costituiscono il motivo di documentazione e di particolare interesse nei confronti di uno dei massimi esponenti del giornalismo e della cultura italiana contemporanea. Ci sarà l’originale della prima pagina del primo numero de “Il Giornale nuovo” che uscì il 25. 6. 1975, dove compaiono le firme dei primi redattori, collaboratori e soci fondatori. Oltre a quella di Indro Montanelli sono leggibili le firme di Mario Cervi, Enzo Bettiza, Gianfranco Piazzesi, Raymond Aron, Frane Barbieri, Francois Fejto, Paolo Cattaneo, Gian Galeazzo Biazzi Vergani, Guido Piovene, Gianni Granzotto e molte altre ancora. Saranno pure esposte la prima insegna in plexiglas del quotidiano che campeggiava all’ingresso della prima sede di Piazza Cavour – Palazzo della Stampa -, la poltrona d’ufficio usata dal direttore e una macchina da scrivere meccanica, anche se non la personale di Montanelli, ma comunque quella che indissolubilmente si associa al giornalista: la mitica Lettera 22 della Olivetti. Con “Il Giornale Nuovo” Montanelli scelse di valorizzare la terza pagina, quella dedicata alla cultura, ospitando saggi e commenti sulla storia dell’arte, sui personaggi storici, su scrittori e pittori. Inoltre per rafforzare ulteriormente questo tradizionale “taglio” della sezione culturale del quotidiano Montanelli pubblicò Il Ghota dei cento personaggi, un volume che raccoglie i grandi nomi della pittura dell’ ‘800 e del ‘900. L’iniziativa verrà presentata mercoledì 22 aprile alle ore 12 nella sede museale di Corso Vittorio Emanuele con gli interventi dell’assessore alla cultura Gianatonio Collaoni, dello stesso donatore Gianfranco Rosso , del presidente del Circolo della Stampa Pietro Angelillo e del direttore del Museo Civico Gilberto Ganzer L’aspetto storico-artistico-culturale della Settimana della cultura verterà sulla presentazione dall’opera “San Giovanni dolente “ di Giovanni Antonio de Sacchis detto il Pordenone , uno dei massimi pittori del ‘500 del panorama italiano . Il soggetto è un’opera originariamente eseguita per il convento pordenonese di San Francesco, recentemente acquisita nel mercato antiquariale dal Ministero dei Beni Culturali con il fine di affidarla in deposito per l’esposizione al Civico Museo d’Arte di Pordenone. Il grande dipinto, una sagoma in legno di quasi due metri d’altezza, al momento è in restauro presso i laboratori della Soprintendenza del Friuli Venezia Giulia: verrà presentata nella sede di Udine alle ore 18. 00 di venerdì 23 aprile prossimo. Al Museo di Pordenone sarà predisposta una sezione storico documentaria - fotografica con un compendio delle analisi tecniche e radiografiche ad illustrazione dell’intervento di restauro. Un modo originale quindi per celebrare la Settimana della Cultura, non legata solamente al consueto taglio storico-artistico museale, ma arricchita con l’omaggio ad un acuto osservatore della realtà del Novecento che volle avvalersi del giornalismo per veicolare i molteplici aspetti della cultura. . |
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