COOPERATIVE EDILIZIE: 200 SOCI IN ATTESA E 60 MILIONI DI EURO PRONTI A ESSERE INVESTITI NELLA CITTÀ DI BOLZANO
Bolano, 23 aprile 2009 - Oltre duecento sono i cittadini di Bolzano che, avendo i pieni requisiti previsti dalla legge, si sono associati in cooperativa presso Legacoopbund e richiedono al Comune l’assegnazione di un terreno adeguato. L’attesa dura da più di due anni e i soci si aspettano una risposta concreta nei tempi più brevi possibili. I soci delle cooperative edilizie sono per lo più giovani coppie bolzanine che tramite la casa in cooperativa intendono realizzare il loro progetto di vita. A nome di questi soci la Lega delle cooperative ha più volte sollecitato l’individuazione di una zona edificabile da assegnare in anticipo rispetto ai tempi lunghi del nuovo piano urbanistico. Fermo restando che la decisione spetta al Comune, Legacoopbund ritiene che aree di questo tipo sarebbero rapidamente reperibili ed essendo già parzialmente urbanizzate, anche prontamente utilizzabili. L’assegnazione dei terreni farebbe bene non solo ai soci delle cooperative edilizie, ma anche all’economia locale. I progetti e i cantieri per 200 alloggi sarebbero finanziati in gran parte dagli stessi soci tramite il loro risparmio privato. Quindi si darebbe un grande impulso al settore edile e di conseguenza all’economia della città. Si può stimare che con la realizzazione di 200 appartamenti (cui si possono aggiungere circa 400 garage in tutta Bolzano sempre realizzati da cooperative) si metterebbe in moto un investimento privato di circa 60 milioni di Euro. Una quota importante di questa somma (circa il 40%) si trasferisce direttamente o indirettamente nelle retribuzioni delle centinaia di dipendenti impegnati nella costruzione, il che significa reddito per le famiglie e potere d’acquisto che si riversa sul mercato locale. Il segnale di via a questi investimenti può e deve essere dato dal Comune di Bolzano attraverso rapide decisioni di carattere urbanistico e l’assegnazione delle aree necessarie. .