|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 28 Aprile 2009 |
|
|
|
|
|
ITALIA: PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2007-2013
|
|
|
|
|
|
Bruxelles, 28 aprile 2009 - Il 7 settembre 2007 la Commissione europea ha approvato un programma operativo regionale per la provincia autonoma di Trento relativo al periodo 2007-2013. Il programma operativo rientra nel quadro dell´obiettivo Competitività regionale ed occupazione ed ha una dotazione complessiva di circa 64 milioni di Eur. L´assistenza comunitaria per il tramite del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) ammonta a circa 19 milioni di Eur, pari a circa lo 0,1% dell´investimento complessivo dell´Ue destinato all´Italia nell´ambito della politica di coesione 2007-2013. 1. Programma operativo regionale per la provincia autonoma di Trento 2007-2013 – Programma che rientra nell´obiettivo Competitività regionale ed occupazione, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) . 2. Contesto - Il 7 settembre 2007 la Commissione europea ha approvato un programma operativo regionale per la provincia autonoma di Trento relativo al periodo 2007-2013. Il programma operativo rientra nel quadro dell´obiettivo Competitività regionale ed occupazione ed ha una dotazione complessiva di circa 64 milioni di Eur. L´assistenza comunitaria per il tramite del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) ammonta a circa 19 milioni di Eur, pari a circa lo 0,1% dell´investimento complessivo dell´Ue destinato all´Italia nell´ambito della politica di coesione 2007-2013. 3. Obiettivo e finalità del programma - La provincia autonoma di Trento intende promuovere uno sviluppo territoriale basato sulla competitività e l´innovazione che rispetti nel contempo l´ambiente ed anzi faccia uso dell´ambiente per generare uno sviluppo economico sostenibile. Il programma s´impernia pertanto su settori chiave quali le tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic), la ricerca, le energie rinnovabili, il recupero ambientale, la valorizzazione delle potenzialità dei giovani, l´avvio di nuove attività imprenditoriali e la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale. Concentrandosi su queste tematiche la provincia autonoma di Trento contribuirà al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dalla strategia di Lisbona, destinando circa l´84% del finanziamento Fesr alla crescita economica sostenibile foriera di nuovi e migliori posti di lavoro. Il programma è anche in linea con le conclusioni del Consiglio europeo di Göteborg (2001) in quanto prende le mosse dal presupposto che gli effetti economici, sociali e ambientali delle politiche dovrebbero essere parte integrante del processo decisionale. I principali compiti della provincia autonoma di Trento con l´aiuto dei Fondi strutturali saranno: favorire l´efficienza energetica, le energie sostenibili e le tecnologie a bassa emissione, la promozione e valorizzazione dell´ambiente per lo sviluppo economico; aumentare gli investimenti nella ricerca e nello sviluppo tecnologico (Rs&t), soprattutto in materia di tecnologie dell´informazione e della comunicazione; sostenere le piccole e medie imprese (Pmi) nella promozione della loro competitività, innovazione e produttività; prevenire l´info-esclusione ("digital delay" e "digital divide"); incrementare significativamente i livelli occupazionali, soprattutto delle donne e dei giovani, e mantenere in attività la componente più anziana della forza lavoro. 4. Impatto previsto degli investimenti - L´obiettivo del programma è di: aumentare la quantità di energia prodotta a partire da fonti rinnovabili e portare al 100% il consumo di elettricità da fonti rinnovabili; aumentare la spesa pubblica e privata nel settore della Rs&t; aumentare la percentuale di utilizzatori di internet nella provincia di Trento portandola da circa il 37% al 60%; migliorare la diffusione delle Tic tra i comuni, in particolare favorire l´accesso ai flussi d´informazione in modo da ridurre l´info-esclusione (in particolare nelle zone montane); incentivare la creazione di nuove imprese ed accrescere il numero complessivo di imprese in attività; continuare a promuovere il turismo ed accrescere il numero dei pernottamenti nelle strutture alberghiere. 5. Priorità - Il programma operativo si articola nelle seguenti priorità: Priorità 1: Energia/ambiente e distretto tecnologico [circa 52% del finanziamento complessivo] Questa priorità intende promuovere la ricerca e la competitività per prodotti e sistemi ispirati alla sostenibilità ambientale. Priorità 2: La filiera delle tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic) [circa il 26% del finanziamento complessivo] Questa priorità intende colmare il gap informatico mediante l´adozione e l´uso efficace delle nuove tecnologie dell´informazione e della comunicazione. Priorità 3: Nuova imprenditorialità[circa il 6% del finanziamento complessivo]. Questa priorità intende promuovere l´imprenditorialità e sviluppare nuove attività imprenditoriali. Priorità 4: Sviluppo locale sostenibile [circa il 12% del finanziamento complessivo]. Questa priorità intende promuovere l´attrattiva e la competitività del territorio della provincia di Trento valorizzando il patrimonio ambientale, naturale, storico e culturale in un´ottica di sviluppo sostenibile. Priorità 5: Assistenza tecnica [circa il 4% del finanziamento complessivo]. Questa priorità intende mettere a punto un sistema corretto, efficace ed efficiente per la gestione e l´attuazione del programma operativo. 6. Autorità di gestione: Servizio rapporti comunitari e sviluppo locale – provincia autonoma di Trento, Italia Referente: Provincia autonoma di Trento, Servizio rapporti comunitari e sviluppo locale, Via Romagnosi, 9 – Centro Europa, I - 38100 Trento, Italia. Tel. : +39 (04) 61495322; Fax: +39 (04) 61495362; E-mail: serv. Europa. Sviluppolocale@provincia. Tn. It Sito web: http://www. Provincia. Tn. It/ 7. Titolo: "Programma operativo regionale per la provincia autonoma di Trento" Tipo d´intervento: programma operativo; Codice Cci: 2007It162po010; N. Della decisione: C/2007/4248; Data dell´approvazione finale: 07/09/2007. 8. Ripartizione dei finanziamenti per priorità (in euro)
Priorità |
Contributo Ue |
Partecipazione pubblica nazionale |
Partecipazione pubblica totale |
1. Energia/ambiente e distretto tecnologico |
10 028 943 |
23 400 370 |
33 429 313 |
2. Tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic) |
5 014 471 |
11 700 186 |
16 714 657 |
3. Nuova imprenditorialità |
1 157 186 |
2 700 043 |
3 857 229 |
4. Sviluppo locale sostenibile |
2 314 371 |
5 400 086 |
7 714 457 |
5. Assistenza tecnica |
771 457 |
1 800 029 |
2 571 486 |
Totale |
19 286 428 |
45 000 714 |
64 287 142 | . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|