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Notiziario Marketpress di
Lunedì 04 Maggio 2009 |
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INFLUENZA SUINA LA CRONOLOGIA DEGLI EVENTI DEL PRIMO CASO ITALIANO DEL VIRUS MESSICANO NUOVA INFLUENZA: IL PAZIENTE STA BENE, IL SISTEMA HA FUNZIONATO RICOVERATO ALL´OSPEDALE DI MASSA. PROFILASSI ANTIVIRALE PER SETTE PERSONE
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Firenze, 4 maggio 2009 - Sono due le buone notizie annunciate dall´assessore al diritto alla salute della Regione Toscana durante la conferenza stampa convocata nel pomeriggio del 2 maggio per rendere noti i dettagli del primo caso italiano di Nuova Influenza: l´uomo è guarito e sta bene; i protocolli sanitari regionali hanno funzionato a dovere a partire dalla fase di individuazione dell´episodio fino alla cura del paziente e all´avvio della profilassi per le persone entrate in contatto con l´uomo. L´assessore ha raccontato come il paziente abbia contratto una forma blanda del virus durante un soggiorno in Messico. Al ritorno in Europa, al presentarsi di alcuni sintomi influenzali, l´uomo è stato visitato dal medico di famiglia che, preso atto del soggiorno oltreoceano, ha attivato subito tutte le procedure necessarie per circoscrivere l´eventuale trasmissione del virus. Ricoverato all´Ospedale di Massa il paziente è stato curato con successo. Sette persone entrate in contatto con lui subito dopo il rientro in Italia - tre familiari, tre operatori sanitari e il medico di base - hanno iniziato una profilassi antivirale. La compagnia aerea British Airways è stata avvertita tempestivamente e i viaggiatori seduti nelle file vicine all´uomo durante il volo sono stati contattati dalle autorità sanitarie dei loro Paesi di appartenenza. Ecco, in estrema sintesi, la cronologia degli eventi: 23 aprile - Il paziente, in viaggio con la moglie, rientra all´aeroporto di Milano Malpensa. Torna a casa in auto accompagnato da un parente. 24 aprile - L´uomo nota la comparsa di brividi, mialgie, tosse di lieve entità senza febbre. 27 aprile - Viene visitato dal medico di famiglia che contatta. L Unità Operativa di Igiene e Sanità Pubblica della Ausl 1 che a sua volta contatta l Unità Operativa Malattie Infettive e la Direzione Sanitaria Aziendale. Alle ore 21. 30 il paziente viene ricoverato all´Ospedale di Massa grazie ad un´ambulanza con personale adeguatamente equipaggiato con dispositivi di protezione individuale. Dopo la visita inizia la terapia: 2 compresse al giorno di Oseltamivir 75. 28 aprile - Al mattino viene inviato il tampone faringeo al Laboratorio di virologia dell´Azienda Ospedaliera universitaria di Pisa, vengono eseguiti gli esami di laboratorio. 29 aprile - L´esito degli esami, compiuti due volte, è dubbio. Il paziente resta isolato e continua la terapia. Viene eseguita una radiografia del torace con esito negativo. I sintomi influenzali regrediscono. 30 aprile - Il campione esaminato a Pisa viene inviato per ulteriori indagini diagnostiche all Istituto Superiore di Sanità a Roma. 30 aprile - Inizia la profilassi per i tre familiari e i quattro operatori sanitari entrati a contatto con il paziente nella prima fase. L´assessore al diritto alla salute ha infine ringraziato tutti i responsabili sanitari e le loro équipe, per aver saputo svolgere - con professionalità e affiatamento - un ruolo chiave nella soluzione positiva della vicenda: dal medico di base al direttore dell´Unità Operativa di Igiene Pubblica di Massa Giuseppina Ghiselli; dal primario dell´Unità Operativa di Malattie Infettive e Tropicali dell´Ospedale di Massa Paolo Almi al direttore del laboratorio di virologia dell´Azienda Ospedaliera universitaria di Pisa Luca Ceccherini Nelli fino a tutti coloro che in questi giorni, dal dipartimento della Regione Toscana, hanno seguito l´evolversi del caso. . |
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