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Notiziario Marketpress di
Venerdì 29 Settembre 2006 |
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MONTELLA (AVELLINO) , IL CONSIGLIO GENERALE DA’ IL VIA LIBERA ALLA VARIAZIONE DI BILANCIO: NOVE MILIONI DI EURO PER PROGETTI DEDICATI AL TURISMO E ALLA PROMOZIONE
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Montella (Avellino) – Si è tenuta il 30 settembre la seduta del consiglio generale della Comunità Montana Terminio Cervialto presieduta da Nicola Di Iorio. Importanti gli argomenti al centro della discussione, in particolare l’approvazione del conto consuntivo e di una variazione al bilancio di previsione per quasi nove milioni di euro in entrata. La seduta si è aperta con la convalida dei nuovi consiglieri generali che hanno fatto il loro ingresso nell’assise della Comunità Montana Terminio Cervialto: per il comune di Senerchia Pasqualina Gasparro e Michele Marzullo in rappresentanza della maggioranza e Ferdinando Faia per l’opposizione; per il comune di Paternopoli Tiziana Perillo e Giovanni Fiorentino per la maggioranza e Quirino Lapio per l’opposizione; per il comune di Volturara Irpina Genuino Di Meo e Antonio Di Nolfi per la maggioranza e Marino Sarno per l’opposizione; per il comune di Luogosano Angelo Antonio Di Gregorio e Mario Di Gregorio per la maggioranza e Michele Di Napoli per l’opposizione; per il comune di Fontanarosa Flavio Petroccione e Piero Petroccione per la maggioranza e Fabio Di Blasi per l’opposizione. Si tratta dei rappresentanti dei comuni interessati dalla scorsa tornata elettorale per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali, e che hanno inviato delibera di nomina prima della convocazione del consiglio generale. Per gli altri comuni l’ingresso dei nuovi rappresentanti avverrà nella prossima assise. Nel corso della seduta si è inoltre proceduto alla presa d’atto delle designazioni del comune di Calabritto. Successivamente le dichiarazioni politiche: Giuseppe Martiniello ha annunciato voto contrario per i punti all’ordine del giorno a nome del gruppo dei Ds, presentando un documento, mentre Rifondazione Comunista ha scelto l’astensione. Il dato più significativo della seduta di questa mattina è sicuramente l’approvazione della variazione al bilancio di previsione 2006 pari a quasi nove milioni di euro in entrata, grazie ai numerosi strumenti di programmazione accesi dalla Terminio Cervialto. In particolare si tratta di finanziamenti di progetti a valere su varie misure del Por Campania: 4. 14 (tradizioni e folklore della Terminio Cervialto per i comuni non inseriti nel Pir), 4. 17 (adeguamento della struttura Aib), 4. 7 (marketing territoriale, dal forum di promozione turistica alla promozione del marchio d’area Borgo Terminio Cervialto), 4. 6 (recupero dei borghi di Castelvetere e Calabritto, ulteriore finanziamento rispetto al progetto iniziale “Villaggi delle Tradizioni”), 1. 9 (rete di sentieri naturalistici, aree faunistiche del capriolo e del cervo, i centri visita Acqua delle Logge e Flora Appenninica, il Parco Montano Acqua della Madonna). Infine, la misura 4. 24 relativa alla gestione del Pir, che ha visto l’approvazione di tutte le progettazioni presentate per i dieci comuni del Progetto Integrato Rurale, risultato particolarmente brillante conseguito dalla Comunità Montana Terminio Cervialto. E’ stato inoltre annunciato il finanziamento di quasi 500mila euro per il riuso del Sistema Sintesi, che permetterà il collegamento in rete di tutti i comuni dell’ente nonché un filo diretto con gli uffici regionali, recuperando così il gap informatico dell’area. Il sistema è stato già testato presso il comune di Montella, ottenendo ottimi risultati. Il consiglio ha approvato con 26 voti favorevoli, cinque contrari e tre astenuti, il consuntivo 2005, che aveva già ricevuto il via libera dalla giunta lo scorso 15 luglio. A relazionare sul bilancio è stato l’assessore al ramo Ferdinando Faia, che ha sottolineato l’importanza del trasferimento di quasi sei milioni di euro da parte della Regione per il settore Forestazione (la rimodulazione del Piano di Forestazione per il 2006 è stata successivamente approvata dal consiglio), nonostante la decurtazione di quasi 500mila euro. Notevoli i contenimenti delle spese di gestione così come importante è l’introito di circa 200mila euro grazie al protocollo d’intesa con la Provincia per la gestione delle strade provinciali. L’assise ha votato poi la nomina del nuovo revisore dei conti dell’ente: si tratta di Carola D’agostino, che sostituisce Giuseppe Guglielmo, al quale va il più sentito ringraziamento per l’opera prestata in questi anni da parte del presidente e dell’intera giunta. All’ordine del giorno anche la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la nomina della commissione per la revisione dello statuto, che entro novanta giorni dovrà presentare la bozza di modifica, adeguando l’ente alle nuove norme in materia. Su precisa volontà del presidente Di Iorio, è stato nominato un rappresentante per ogni forza politica presente in consiglio generale, sia quelle formalmente costituite in gruppo che quelle che non presentano i numeri sufficienti per la costituzione ma che presentano esponenti nell’ambito del consiglio. Sono stati quindi nominati per la Margherita Salvatore Vecchia e Giovanni Fiorentino, per l’Udeur Antonio Di Nolfi, per Rifondazione Comunista Michele Marzullo, per Forza Italia Sergio Pizza – che ha espresso la propria soddisfazione per il metodo scelto per la composizione della commissione – mentre Ds e Rosa nel Pugno si sono riservati di nominare a breve i propri rappresentanti. La commissione – inizialmente guidata dal presidente Di Iorio – sarà presieduta da Vincenzo Pacifico su delega dello stesso Di Iorio. Infine il consigliere generale Pompeo Pasquale ha presentato osservazioni sul decentramento delle funzioni amministrative, con riferimento in particolare alle norme in materia di rilascio delle concessioni edilizie, sulla base di un’armonizzazione tra la legislazione statale e quella regionale. Il documento è a disposizione dei Comuni che vorranno prenderne visione. Soddisfatto per lo svolgimento dei lavori il presidente Nicola Di Iorio. “Sono convinto – ha dichiarato al termine della seduta – che il metodo utilizzato per la composizione della commissione per la revisione dello Statuto contenga importanti elementi di rispetto di tutte le forze politiche presenti in consiglio e si coniughi bene con l’articolazione di quelle che sono le più elementari norme di democrazia e di convivenza politica. In questo modo tutte le espressioni delle componenti politiche presenti in consiglio generale potranno partecipare alla stesura dello statuto e alla formulazione di proposte per la modifica”. Di Iorio si è poi soffermato sul documento presentato dal gruppo dei Democratici di Sinistra. “Apprezzo – ha così commentato - lo spirito costruttivo che permea il documento dei Ds. Il consiglio generale ha bisogno di essere completato in tutto il suo organico e questo potrà avvenire solo quando tutti i comuni avranno provveduto a nominare i propri rappresentanti. Solo così il consiglio avrà la piena agibilità e si potranno attivare tutti gli organismi e si potranno utilizzare a pieno tutti gli strumenti di lavoro a disposizione dell’assise. A seguire si passerà al completamento dell’esecutivo”. . |
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