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Notiziario Marketpress di
Lunedì 02 Ottobre 2006 |
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IL CONSIGLIO D’EUROPA PERMETTE AI BAMBINI BENEFICIARE DEGLI ASPETTI POSITIVI DI INTERNET E DELLE ALTRE TECNOLOGIE
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Strasburgo, 2 ottobre 2006 – Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha invitato gli Stati membri dell’Organizzazione a integrare molto presto le tecnologie informatiche nell’insegnamento scolastico, al fine di aiutare i bambini a trarre il massimo vantaggio da internet e dalle altre tecnologie informatiche, evitandone le insidie. Il Consiglio d’Europa, composto da 46 Stati membri, ha adottato un atteggiamento positivo nei confronti degli aspetti negativi di internet per affrontare i pericoli che si nascondono nella rete. Una delle misure approvate dal Comitato dei Ministri in una nuova Raccomandazione mira ad offrire ai bambini le competenze necessarie per creare, produrre e distribuire contenuti nelle nuove tecnologie che rispettino i diritti e le libertà altrui e valorizzino il proprio diritto alla libertà di espressione. La raccomandazione invita gli Stati membri a vigilare affinché queste competenze permettano ai bambini di comprendere e di interagire meglio con i contenuti sospetti, in particolare quelli violenti, pornografici, disciminatori o razzisti e di sapere quale atteggiamento adottare. Il prossimo Forum paneuropeo del Consiglio d’Europa, che avrà luogo a Erevan, in Armenia, il 5 e 6 ottobre 2006, riunirà i rappresentanti degli Stati membri dell’Organizzazione, della società civile, del settore privato, del mondo accademico, dei media e delle altre organizzazioni coinvolte. A pochi giorni dal Forum, Maud de Boer Buquocchio, vice segretario generale del Consiglio d’Europa, ha dichiarato che “fornire ai bambini gli strumenti per utilizzare internet in maniera autonoma rappresenta il filtro migliore”. Il Forum porrà l’accento sull’insufficienza di filtrare ed etichettare i contenuti di internet al fine di assicurare una navigazione sicura a bambini e ragazzi, nell’esercizio dei propri diritti e delle proprie libertà, in particolar modo la libertà di esprimere opinioni e di scambiare idee e informazioni. Occorre che bambini e ragazzi sappiano utilizzare meglio internet, al fine di poter trarre un maggior vantaggio dagli strumenti e dai servizi offerti e di poter analizzare in maniera critica i contenuti e la natura dei messaggi. Se ad essi, così come ai loro esecutori, offriamo la possibilità di acquisire competenze e conoscenze adeguate, potranno pienamente esercitare i loro diritti e le loro libertà, in maniera responsabile . |
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